Polizia locale

Ambulanti irregolari al mercato, ma uno è ucraino: farà richiesta d'asilo per la guerra

Non andrà allo stesso modo per l'altro addetto al banco di nazionalità egiziana: intanto a finire nei guai è stato il titolare che li pagava in nero

Ambulanti irregolari al mercato, ma uno è ucraino: farà richiesta d'asilo per la guerra
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Non sono sfuggiti ai controlli della Polizia Locale di Trezzo sull'Adda e ora sono stati segnalati. Per uno saranno guai, perché è di nazionalità egiziana e su di lui pendeva un decreto di espulsione che era stato sospeso per l'avvio della pratica di emersione (cioè di messa in regola), ma per l'altro, che è ucraino, c'è la possibilità di fare richiesta d'asilo nel nostro Paese per motivi politici.

Pizzicati durante un controllo della Polizia Locale

Si trovavano nei giorni scorsi dietro al loro bancone in occasione del mercato settimanale di Trezzo, quando sono stati fermati dagli agenti della Polizia Locale per un controllo di routine. I due non erano in possesso del permesso di soggiorno, così sono stati accompagnati alla Compagnia dei Carabinieri di Pioltello per l'identificazione.

Qui la scoperta: uno, ucraino, è risultato sì irregolare, ma è stato invitato a recarsi all'Ufficio immigrazione per ottenere un permesso d'asilo per motivi politici legati alla guerra in corso nel suo Paese. L'altro, egiziano, è invece stato indirizzato verso la regolarizzazione della sua posizione attraverso la cosiddetta "pratica di emersione".

Intanto i vigili hanno segnalato il titolare della bancarella all'Ispettorato del lavoro per l'impiego di personale irregolare e pagato in nero: la multa, salatissima, è in arrivo.

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