durante una passeggiata

Amstaff aggredisce i passanti: ferita una 43enne di Ponte Nossa, ucciso il suo cane

Il molosso è sfuggito al controllo del proprietario cinquantenne. Ferite non gravi per la donna

Amstaff aggredisce i passanti: ferita una 43enne di Ponte Nossa, ucciso il suo cane
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Un tranquillo giro domenicale si è trasformato in film dell'orrore per una donna di 43 anni residente a Ponte Nossa. Nella mattinata di domenica 27 aprile, mentre passeggiava con il suo cane meticcio in via Libertà, i due sono stati improvvisamente aggrediti da un altro animale, di razza Amstaff, sfuggito al controllo del proprietario.

La ricostruzione

Erano circa le 10:30. La donna, una 43enne del posto, stava facendo una passeggiata con il suo compagno a quattro zampe. La situazione è precipitata quando un Amstaff, riuscito a sfuggire dalla presa del suo padrone, un cinquantenne residente nella stessa via, proprio mentre quest'ultimo si accingeva ad aprire la porta di casa, li ha aggrediti.

Mentre la donna è stata soccorsa e trasportata all'ospedale di Piario con ferite classificate in codice verde, per il suo meticcio non c'è stato nulla da fare. L'animale è deceduto sul posto a causa della violenza dell'attacco. I familiari della donna hanno poi provveduto a recuperare la salma del povero cane.

L'intervento delle forze dell'ordine

L'episodio ha richiesto l'intervento immediato non solo dei soccorsi sanitari ma anche delle forze dell'ordine. Una pattuglia dei carabinieri di Clusone è giunta rapidamente sul posto per effettuare i rilievi necessari e ascoltare le testimonianze dei presenti.

Gli uomini dell'arma hanno successivamente informato l'Ats di Bergamo dell'accaduto, come prevede il protocollo in questi casi. Dai primi accertamenti è emerso che il cane aggressore, come confermato anche da L'Eco di Bergamo, risulta regolarmente coperto da assicurazione per questo tipo di incidenti.

Commenti
Marzia

Amstaff i cani più dolci del mondo

Beppe

Hanno la stessa pericolosità di un'arma da fuoco.

Aldo

Con un morso ti possono staccare un braccio, quasi ogni giorno si assiste a aggressioni e quant'altro....e se la prossima volta parlassimo di un povero bambino anzichè di un povero cane aggedito??? Ma chi tutela il comune cittadino? SIAMO ALLE SOLITE!!! E NON VENITEMI A PARLARE DI ASSICURAZIONE PER FAVORE.

sandro

Una volta, i cani che aggredivano le persone venivano immediatamente abbattuti. Ora, pare che se sei assicurato il tuo cane può sbranane chiunque.

Mattia Cefis

Sostenere l'esistenza di "razze pericolose" è il sintomo più scontato di ignoranza cinofila. L'aggressività è una caratteristica fondamentale di tutti i cani (e anche di tutte le persone), costituisce un problema solo quando è immotivata e patologica, ma questo prescinde dalla razza di riferimento, anche di quelle geneticamente spinte ad una maggior aggressività intra-specifica. Imporre la museruola *a prescindere* è qualunquismo e costituisce una violenza immotivata; solo l'autorità competente, ovvero l'ATS, può imporne l'uso a singoli soggetti e solo sulla base di oggettive ragioni.

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