dopo il lockdown

Anche i ladri vanno in ferie: calano i furti nelle abitazioni e nelle attività commerciali

L’unico dato pressoché invariato rispetto ai mesi da giugno ad agosto del 2019 è quello relativo ai furti d'auto

Anche i ladri vanno in ferie: calano i furti nelle abitazioni e nelle attività commerciali
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Nonostante la fine del lockdown i ladri, nella Bergamasca, pare si siano presi un periodo di ferie. Come riporta l’Eco di Bergamo, infatti, le denunce sporte per questa tipologia di reato tra città e provincia nel periodo compreso tra l’1 giugno e il 28 agosto erano state 3.755; quest’anno, invece, sono in totale 2.439, con un calo di circa il 35 per cento. Se si considerano i dati sull’andamento giornaliero, si è passati da una media di 40,8 colpi messi a segno ogni 24 ore ai 26 furti al giorno di quest’anno.

A diminuire sono stati sia i furti messi a segno nelle attività commerciali bergamasche sia, soprattutto, quelli nelle abitazioni i quali scesi dai 608 dello scorso anno a 368 attuali (una differenza di 240 unità rispetto al 2019). Lo scarto maggiore rispetto al periodo precedente si è registrato nell’Isola bergamasca, in Val Seriana e nella Bassa orientale; ciononostante, i colpi continuano a concentrarsi nei centri abitati più popolosi.

L’unico elemento in controtendenza è rappresentato dai furti d'auto, un dato che è rimasto pressoché invariato rispetto al 2019: tra città e provincia le denunce raccolte sono scese di poche unità, passando da 133 a 129. Questo discorso però non vale per i furti di motocicli e ciclomotori, calati a livello provinciale (senza considerare Bergamo) da 75 ai 41 di quest’anno.

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