La grande corsa ai tamponi, anche dei parroci. Soprattutto ora che dal 18 maggio potranno finalmente tornare a dire messa davanti ai fedeli. Per questo la Diocesi ha chiesto tamponi e controlli per tutti i 750 sacerdoti del territorio.
Ora, grazie alla delibera di Regione Lombardia del 12 maggio, sarà più facile ottenere almeno il test sierologico per tutti, ma la Diocesi vorrebbe i tamponi, per ovvie ragioni di maggior tranquillità. Un’ipotesi non semplice da ottenere, ma sulla quale ci si sta ragionando: dal Colle, infatti, fanno sapere che è stato aperto un dialogo sia con l’Ats che con alcune strutture private per capire l’eventuale piano e, soprattutto, quali sarebbero i costi da sostenere.