Assalti ai bancomat, anche a Bergamo: arrestati due giostrai veneti
In tre anni 21 colpi: hanno raccolto un bottino di quasi 1 milione di euro. Fermati a Padova e Treviso
In due anni e mezzo avrebbero preso di mira, con successo, bancomat un po’ in tutto il Nord Italia: complessivamente 21, ai danni di sportelli Atm nelle province di Bergamo, Bologna, Brescia, Cremona, Monza Brianza, Mantova, Milano, Forlì Cesena, Reggio Emilia, Udine, Pordenone e Verona. Quasi un milione di euro il bottino complessivo.
Due dei presunti responsabili sono stati individuati dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Udine e arrestati dell'alba di sabato 26 novembre a Padova e Treviso. Si tratta di due giostrai veneti: Donald Moretti, 48 anni, di Padova, e il cugino Luca Moretti, 45, di Treviso. Nei loro confronti è stata data esecuzione all'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Udine.
Tra le ipotesi di reato contestate con il provvedimento di ieri figurano la fabbricazione e il porto illegale di esplosivi in pubblico, la ricettazione, la rapina aggravata, nonché il furto di tre autovetture.
Sono stati recuperati oltre 60mila euro nascosti in un contenitore di plastica per alimenti, sigillato con del nastro adesivo e nascosto in messo a inerti. Si tratta di pezzi banconote da 20 euro che i carabinieri ritengono provengono dai bancomat.