Atalanta, e se arrivasse Defrel? Cosa si è detto martedì al summit

Una riunione fiume, un incontro lunghissimo e molto importante che ha permesso a mister, dirigenti e proprietà di confrontarsi sui programmi futuri, condividere le strategie su giocatori da cedere e acquistare definendo anche le date della nuova stagione. Il summit di martedì 9 giugno è stato importante: alla presenza del presidente Antonio Percassi e del figlio Luca (amministratore delegato), si sono incontrati il direttore dell’area tecnica Giovanni Sartori, il direttore generale Pier Paolo Marino e l’allenatore Edy Reja.
Cinque ore di riunione. Il vertice è durato ben 5 ore, dalle 10 fino alle 15 passate. Sono stati toccati moltissimi argomenti ed anche se non filtrano nomi e dettagli sulle strategie, è importante registrare la completa sintonia tra il mister e la società. Il contratto di Reja si è automaticamente rinnovato per un anno con la salvezza ottenuta sul campo, il presidente Percassi aveva sottolineato come fosse molto soddisfatto del suo lavoro in panchina, e lo stesso mister goriziano ha sempre dichiarato come con l’Atalanta (sia società che ambiente) si trovi molto bene. Programmi, strategie e obiettivi sono stati condivisi e il confronto ha permesso di verificare che le tutte le intenzioni vanno nella stessa direzione. Con Reja si è parlato dei giocatori in scadenza ma anche dei nuovi potenziali nuovi arrivi e di quelle pedine che sono appetite dal mercato. Calendario alla mano è stato anche definita nel dettaglio l’organizzazione del prossimi ritiro e delle amichevoli precampionato.
Si riparte dal 4-3-3. Nei giorni scorsi si discuteva di come una delle prime decisioni da prendere fosse quella relativa al modulo. L’Atalanta di Edy Reja, nel prossimo campionato, ripartirà dal 4-3-3 che si è visto nel finale di stagione. Questa indicazione è fondamentale sia per la valutazione degli uomini in rosa che per gli elementi che è necessario reperire sul mercato. Pur senza indiscrezioni dirette, è ovvio che la posizione di Maxi Moralez e di German Denis rispetto al modulo scelto induca a pensare come i due argentini siano effettivamente sacrificabili sul mercato. Il folletto numero 11 è stato uno dei migliori della stagione ma nel 4-3-3 non sarebbe titolare fisso (a sinistra, in avanti, Papu Gomez pare intoccabile) ma non bisogna dimenticare come lo stesso Reja abbia più volte detto che, anche da interno, Moralez potrebbe essere reinventato. A centrocampo o sulla fascia destra di attacco. In ritiro scopriremo che scelta sarà fatta per la posizione di Maxi.
Carmona e Denis. Per un Moralez che nel 4-3-3 sembra di difficile collocazione, si diceva di German Denis. Su di lui (ma anche per Carmona) non ci sono trattative aperte. Quello che è sicuro è che ci sono state manifestazioni di interesse da parte di alcune società. I giocatori piacciono, ma sarà fondamentale seguire i prossimi giorni di mercato per verificare se davvero c'è qualcuno pronto a fare la prima mossa. Questo sebbene il cileno sia decisamente adatto al modulo che ha in mente Reja. Ma se sul piatto ci fossero proposte da Siviglia e Atletico Madrid sarebbe difficile resistere. Leo Rodriguez, l'agente di Carmona, già in passato aveva avuto contatti con le formazioni spagnole: occorrerà trovare una soluzione interessante per tutti, anche se è chiaro che l’Atalanta non ha nessuna intenzione di svendere il suo centrocampista.
Acquisti e Cessioni. Sul tavolo della riunione è stata posta anche la questione acquisti e cessioni, oltre ai rinnovi. La priorità è ovviamente quella di vendere, ci sono tanti giocatori in organico e non è pensabile presentarsi in Val Seriana con più di 45 pedine al seguito. È verosimile che si tenterà di ridurre a 30-32 elementi il numero dei giocatori a Rovetta, e tra questi ci saranno quasi sicuramente alcuni giovani. Molina e Gagliardini, ad esempio, nel 4-3-3 potrebbero trovare qualche spazio, così come Konè (in questa stagione ha giocato ad Avellino). Sul fronte degli acquisti l'Atalanta si sta già muovendo: pare ci siano almeno un paio di colpi già in trattativa. Circola forte il nome di Defrel del Cesena: secondo l'esperto di mercato di Sky Gianluca Di Marzio oggi è previsto un incontro tra Atalanta e Cesena. Ma poi c'è sempre la situazione del Parma da monitorare. Per quanto riguarda i giocatori in scadenza (Bellini, Migliaccio, Biava e Frezzolini) l'approccio sarà quello del dialogo. Con tutti verrà programmato un incontro. Già oggi l'entourage di Migliaccio e l'Atalanta si vedranno, e il mastino di Mugnano pare il più vicino al rinnovo dopo Raimondi. Anche su Bellini ci sono segnali positivi, il resto è da valutare.
Amichevole all’estero. Durante il summit è stato definito in modo dettagliato il programma del prossimo ritiro. Calendario alla mano Reja ha indicato i giorni in cui vorrà giocare le amichevoli e l'orientamento è quello di fare due partite ravvicinate invece che una sola, proprio per dare lo stesso minutaggio a tutti. Un esempio: la prima sgambata, classica, contro i dilettanti della Valle Seriana potrebbe essere seguita il giorno dopo da una partita di pari livello contro un'altra formazione (magari di disoccupati) per lavorare sulla condizione di tutti e valutare bene ogni giocatore. L'ultima indiscrezione che è circolata rappresenta, probabilmente, la notizia più interessante per tutti i tifosi atalantini. Nella prima settimana di agosto si sta cercando di organizzare almeno una amichevole all'estero. Non si conoscono ancora data e luogo ma Sartori si è già messo al lavoro e la prossima settimana dovrebbero esserci risposte definitive su tutta la programmazione del precampionato. Va ricordato che lo stadio di Bergamo sarà interessato da lavori di restyling che inizieranno dopo il 15 giugno: per il trofeo Bortolotti e la Coppa Italia l'impianto non sarà a disposizione.