Ats sospende per 15 giorni l'accreditamento della Rsa Bramante di Pontida

Nuovi sviluppi per la faccenda della Rsa Bramante di Pontida, dove a seguito di un'indagine e un sopralluogo dei carabinieri sono indagate sei persone tra operatrici e dirigenti, con accuse che vanno dai maltrattamenti all'omesso controllo.

Ats Bergamo ha infatti sospeso per quindici giorni l'accreditamento della struttura, in cui andranno fatti successivi interventi perché si possa dichiarare di nuovo in regola.

Sospeso accreditamento della Rsa

Dopo un'interrogazione all'assessore lombardo al Welfare, Guido Bertolaso, durante la riunione del Consiglio regionale dello scorso 5 marzo, ieri (giovedì 7 marzo) c'è stato un incontro tra Ats e la Direzione della casa di riposo, che fa capo alla società Edos Srl.

«In un clima collaborativo - si legge nella nota dell'Azienda -, le parti hanno condiviso le criticità riscontrate sulla organizzazione della Rsa: Ats Bergamo ha comunicato sia la sospensione dell’accreditamento, sia tutte le azioni che dovranno essere intraprese da Edos per la ripresa dell’accreditamento stesso».

Interventi della Direzione e controlli di Ats

I vertici della struttura hanno garantito la massima disponibilità e interesse ad attivare tutte le azioni necessarie per il ripristino urgente delle migliori condizioni per gli ospiti. Inoltre, dopo il provvedimento comunque i tecnici incaricati dall'ente faranno sopralluoghi periodici per verificare il rispetto delle direttive, necessario per poter proseguire l'attività.

Ats ha inoltre precisato che non è stata coinvolta in alcun modo nelle indagini e nel sopralluogo dei militari dell'Arma nella casa di riposo, per effettuare accertamenti sulle condizioni degli anziani dopo le segnalazioni di alcune ex dipendenti e parenti.

L'azienda titolare: «Struttura regolarmente operativa»

Nel tardo pomeriggio di oggi (8 marzo), la società La Villa, a cui afferisce la Rsa Bramante di Pontida, ha diffuso un comunicato per esprimere la propria posizione circa la sospensione dell'accreditamento di Ats Bergamo.

«Con riferimento alla notizia relativa alla sospensione temporanea - di 15 giorni - dell’accreditamento alla struttura Rsa Bramante, si ritiene doveroso precisare che il provvedimento di Ats Bergamo - anticipato verbalmente - consegue a rilievi di natura amministrativa, gestionale e organizzativa, inerenti difformità tra turni di lavoro e mancate timbrature di personale per lo più infermieristico che, tuttavia, era effettivamente presente e regolarmente operativo in Struttura.

La temporanea sospensione, quindi, è stata disposta per questioni di tipo organizzativo, che non hanno inciso sulla regolare operatività della RSA e che nulla hanno a che vedere con asseriti episodi di maltrattamento.

Si conferma la piena e costante collaborazione anche con Ats Bergamo, già dimostrata negli anni e rinnovata durante l’incontro del 7 marzo, per garantire il miglior funzionamento della Rsa a tutela degli Ospiti e del personale».