Autisti rumeni sorpresi a rubare pacchi di Amazon dal loro stesso tir
arresto dei due camionisti è avvenuto in un'area di servizio sulla tangenziale ovest, a Rozzano
La polizia stradale, dopo aver notato movimenti sospetti, ha arrestato due autisti rumeni che stavano letteralmente svaligiando tir con i prodotti Amazon. I loro stessi tir, tra l’altro.
Il controllo. L’intervento degli uomini della stradale è avvenuto sabato 14 novembre al pomeriggio, presso l’area di servizio di Rozzano (Milano) Est. Gli agenti hanno notato movimenti sospetti negli stalli riservati ai mezzi pesanti. Adottando tutte le cautele del caso, si sono avvicinati e hanno sorpreso una persona che, dall’interno del vano di carico del rimorchio di un autoarticolato in sosta, stava passando alcuni pacchi a un altro uomo. Alla vista della pattuglia della polstrada, l’uomo sul camion ha abbassato la saracinesca del mezzo, chiudendosi all’interno, mentre il complice a terra ha cercato di allontanarsi con il chiaro intento di eludere il controllo. I poliziotti li hanno bloccati entrambi e li hanno controllati verificando che si trattava di due cittadini rumeni, uno di 24 anni e l’altro di 32, autisti dello stesso veicolo commerciale.
La perquisizione. Durante la perquisizione gli agenti hanno rinvenuto due borse contenenti vari oggetti di valore di probabile provenienza furtiva in quanto ancora nelle scatole originali provviste di pellicola protettiva ed etichette con codice a barre; in cabina, inoltre, dietro la brandina e nel portaoggetti, è stata trovata una trentina di altri pacchi, anch’essi di probabile provenienza furtiva. I 19 colli trovati a terra erano ancora integri nelle loro confezioni marchiate Amazon ed erano in buona parte già stati messi in borse di stoffa per facilitarne il trasporto. Dalla perquisizione personale, inoltre, addosso a uno dei due malviventi i poliziotti hanno rinvenuto un sigillo di colore rosso, forzato, riportante il numero univoco di spedizione della merce, nonché arnesi da scasso tra cui un termometro da carne con punta metallica.
La conferma e l’arresto. La responsabile della sicurezza Amazon, convocata dagli uomini della polizia per la riconsegna della merce rubata, ha confermato che, come da prassi aziendale, una volta caricata la merce dai magazzinieri, il carico viene sigillato e il conducente non può in alcun modo accedervi senza manomettere o forzarne il sigillo di sicurezza. Dalle verifiche svolte dai poliziotti si è poi appurato che l’autoarticolato era partito nel pomeriggio, verso le 15.30, da Casirate d’Adda diretto a Buccinasco (Milano) al magazzino Amazon e, con molta probabilità, che anche la merce priva di involucro ritrovata fosse provento di un altro furto ai danni dell’azienda, sui quali sono ancora in corso approfondimenti. La direttissima ha convalidato l’arresto dei due cittadini rumeni, con l’applicazione del divieto di dimora.