Tempo fa dissi, in un commento all'articolo dell'incidente con un cinghiale sopra Caprino B., in cui un ragazzo ha demolito la sua auto, senza per fortuna farsi male, che era ora di cacciare questi animali che rischiano di far ammazzare qualcuno dei nostri figli e noi stessi che andiamo a lavorare. Ora un altro caso, dopo altri incidenti con cervi nei pressi del laghetto di Piangaiano o sulla strada da Lovere a Clusone o con cinghiali in tante altre strade. La Provincia, che si occupa di caccia, cosa aspetta a porre un freno alla diffusione e alla proliferazione di questi animali, liberalizzando un po' di più la caccia? Aspettano che qualcuno venga ucciso in un incidente? Chi paga le auto distrutte? Se invece di un'auto capitasse ad un motociclista, sarebbe la sua fine. È questo che vuole la Provincia di Bergamo? Dobbiamo aver paura a circolare la sera o alla martina presto, solo perchè c'è gente che preferisce la vira degli animali a quella degli esseri umani? È ora di agire, prima che sia troppo presto!