Restano gravi le condizioni del giovane di 20 anni che, al volante della propria autovettura, all’alba della domenica di Pasqua, ha perso il controllo del veicolo che si è ribaltato nel fiume Cherio, a Trescore Balneario. La prognosi del ventenne, di Cenate Sotto, ricoverato all’ospedale Papa Giovanni XXIII, sarebbe ancora riservata.
L’incidente, avvenuto sulla strada statale 42, si è verificato intorno alle 5.30 del mattino. Nel veicolo finito fuori strada, oltre al guidatore, c’erano anche altri tre giovani di Cenate Sotto, con un’età di 22 e 23 anni, rimasti anch’essi feriti e bloccati nell’abitacolo. Uno, incosciente e con un trauma cranico, è stato trasferito all’ospedale di Bergamo ma non sarebbe grave, gli altri due ragazzi sono stati portati all’Humanitas Gavazzeni e al Bolognini di Seriate con fratture agli arti. Il più grave, appunto, è il guidatore, che sarebbe rimasto con la testa in acqua per circa mezz’ora.
L’autovettura con a bordo i quattro proveniva da Entratico quando è uscita di strada carambolando nel Cherio dopo un salto nel vuoto da un’altezza di circa quattro metri. A Trescore si sono precipitate cinque ambulanze del 118 e un’automedica, oltre alle forze dell’ordine, ai vigili del fuoco della centrale di Bergamo e ai volontari di Gazzaniga che, dopo aver estratto i feriti dalle lamiere, hanno utilizzato una gru per recuperare l’auto dal fiume.