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Rubavano le chiavi di casa dalle auto e svaligiavano le abitazioni: condannati due 25enni
Tra fine 2022 e giugno 2023 messi a segno una decina di colpi
Per due dei quattro autori di una decina di colpi messi a segno su auto e in abitazioni tra la fine del 2022 e il giugno del 2023 è arrivata la condanna: 5 anni e 4 mesi per un 25enne, residente a San Paolo d'Argon, attualmente in carcere, e 4 anni, 5 mesi e 10 giorni per il suo coscritto di Cenate Sotto. Per i furti sulle macchine i due hanno risarcito i titolari, che hanno ritirato la querela, ma per le case invece la procedura è andata avanti d'ufficio.
Il metodo
L'Eco di Bergamo, che riporta la notizia, spiega che i colpi venivano messi a segno a Bergamo, Brusaporto, Cavernago, Fontanella, Zandobbio, Costa di Mezzate, Nembro e Bolgare. In genere, rubavano sulle auto parcheggiate fuori da centri commerciali, sagre e ristoranti. Se per caso poi trovavano le chiavi di casa all'interno dell'abitacolo, tramite le informazioni presenti sul libretto di circolazione, facevano un blitz a casa del proprietario della vettura, arrivando spesso a svaligiarla.
L'azione dei carabinieri
Le azioni venivano portate a termine su due auto, una Skoda Octavia e un'Audi A3, alle quali venivano applicate targhe false, clonate da vetture dello stesso modello. Inoltre, il colore delle carrozzerie veniva modificato con la tecnica del wrapping, e cioè la copertura tramite una pellicola. Sono state proprio queste auto a incastrarli, perché i carabinieri della Sezione operativa di Bergamo sono riusciti a piazzarvi un Gps e una telecamera interna per vedere i volti.
Alcuni colpi
Da quel momento è stato possibile seguirne i colpi e gli spostamenti, nonché identificare i responsabili. Per esempio, nel pomeriggio del 1° giugno, nel parcheggio delle scuole medie a Brusaporto, da una Opel Karl venne fatta sparire la borsa della proprietaria. Lo stesso giorno, un 41enne al bowling ricevette una chiamata dalla moglie che gli spiegava come due uomini avevano tentato di entrare nella loro casa a Fontanella. Tornato alla macchina, l'uomo si era presto accorto che le chiavi di casa erano sparite. Il 3 giugno, in via delle Cave a Zandobbio, vennero rubati chiavi e libretto da un'Alfa Romeo Giulia, mentre il proprietario era a una sagra. Tornato a casa, in via Pirovano a Bergamo, si accorse del disordine: qualcuno era entrato e aveva fatto scomparire una collanina d'oro. Tanti fatti quindi, tutti dalla dinamica simile
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