Avevano terrorizzato i ragazzini di Clusone in estate: arrestati membri di una baby gang
I carabinieri dopo le indagini hanno portato tre minorenni, tra i 14 e i 16 anni, in comunità distinte fuori dalla Bergamasca
Avevano terrorizzato diversi adolescenti a Clusone e destato preoccupazione nei cittadini per via di atti di bullismo e violenze: dopo le indagini dei carabinieri, tre ragazzini tra i 14 e i 16 anni appartenenti a una baby gang sono stati arrestati e trasferiti in una comunità al di fuori della Bergamasca.
Baby gang in manette
Le ordinanze di custodia cautelare del gip del Tribunale dei minori di Brescia sono state eseguite la mattina del 21 dicembre, all'alba (intorno alle 5.30), dai militari della stazione locale. I destinatari sono giovani rispettivamente delle classi 2008, 2009 e 2010, tutti indagati per i reati di rapina, lesioni personali, furti in abitazione e spaccio di sostanze stupefacenti.
L’indagine è stata condotta dai carabinieri per fatti avvenuti nella cittadina della Val Seriana tra il mese di luglio e settembre di quest'anno e i minori sono stati accompagnati in tre diverse realtà, all'esterno della provincia.
Tornata la calma in città
La situazione era diventata poco sostenibile già da tempo, tant'è che il Comune aveva indetto un'assemblea pubblica per discutere della questione lo scorso ottobre, affermando che presto le autorità avrebbero risolto la faccenda.
Alcuni ragazzi non volevano più andare a scuola, oppure uscire di casa se non accompagnati dai genitori, nel timore di incontrare il branco che si aggirava per la strade. Adesso, in seguito agli approfondimenti delle forze dell'ordine e la raccolta di vari elementi, i presunti autori dei reati dovranno risponderne davanti ai giudici.
Esatto Egidio e Anonimo bg. Detto in parole povere : fora di ball . Siamo stanchi e soxx incavolati con tutta la sinistra che è antitaliana .
Togliere i sussidi statali alle famiglie di questi farabutti. Italiani o stranieri che siano.
sono pienamente d'accordo con Anonimo Bergamasco,la sinistra e la chiesa cattolica continuano a proteggere questi delinquenti a scapito dei cittadini onesti,cominciamo a non dare più denaro alla Chiesa e via con le espulsioni,la sinistra non è d'accodo? il bene dei cittadini è prioritario
Due su tre di origine straniera, cioè il 66% della banda criminale. Nelle carceri 6/10 sono stranieri ..direi che più o meno siamo "in linea" con le statistiche.
Revoca cittadinanza a loro e AI FAMILIARI che non hanno saputo garantire che i loro “rampolli” si comportassero con rispetto nel paese che gli accoglie, quindi espulsione per tutti. Questi non hanno nessuna voglia di integrarsi, hanno il medioevo in casa e fuori pensano sia il paese dei balocchi.