I bambini e la grande guerra un film-documentario per le scuole
I bambini e la guerra. La Grande Guerra, la prima guerra mondiale. L’Associazione Amici di Pensare Cristiano dedica un film agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado della provincia di Bergamo per sensibilizzarli sul tema. Si tratta del film: «I bambini della grande guerra» di Alessandro Bettero. La proiezione si terrà all’Auditorium di Piazza Libertà, giovedì 12 dicembre alle ore 9,30. «L’unica storia al mondo della Grande Guerra raccontata dagli ultimi superstiti: i bambini di allora». Centenari, ultracentenari e i figli dei soldati sono gli ultimi testimoni della Prima Guerra mondiale combattuta sul fronte italiano. Vissero la guerra in casa, dall’Isonzo all’Adige, e nelle prime retrovie, in Lombardia e in Emilia-Romagna, con migliaia di profughi e sfollati, quando l’Italia Nord-orientale era contemporaneamente un campo di battaglia e un territorio abitato. Famiglie intere, spesso imparentate tra loro, si ritrovarono involontariamente nemiche su fronti opposti. Da una parte: italiani, francesi, inglesi, americani e cecoslovacchi. Dall’altra: austriaci, tedeschi e ungheresi. Questa è l’unica storia al mondo della Grande Guerra raccontata dagli ultimi superstiti: i bambini di allora.
Il film-documentario dura 108 minuti. La guerra rappresentò per questi bambini l’opportunità di veder volare il dirigibile Zeppelin e i primi aerei, di assaggiare la marmellata dei soldati inglesi, di procurare le lumache a quelli francesi, di assistere alla violenza e alle atrocità della guerra, di sopravvivere alla terribile influenza «spagnola», di sperimentare la fame e la sofferenza, la rabbia e la morte, la speranza e il riscatto e, finalmente, la pace. Un’epopea in cui spicca l’eroismo delle donne. I bambini di allora raccontano, in prima persona, quel capitolo decisivo della nostra storia: la vita prima della guerra, la guerra in casa e i padri al fronte, Caporetto e la ritirata, la vittoria, le speranze tradite. Il film alterna, alle testimonianze, riprese e foto d’epoca ritrovate negli archivi di tutto il mondo e propone la voce originale, restaurata per la prima volta, del generale Armando Diaz, in occasione del discorso della vittoria. «I bambini della grande guerra» è la testimonianza irripetibile e introvabile di un pezzo di storia che ora appartiene alla memoria collettiva dell’Italia, ma anche dell’Europa e del mondo. Durante e dopo le registrazioni delle loro testimonianze, i «bambini» sono quasi tutti scomparsi. Dei loro drammi, della loro vita quotidiana, delle loro memorie è rimasto questo film. La loro ultima e consapevole eredità, preziosa per noi e per chi verrà dopo di noi. Una sessantina di storie personali e familiari che nessun libro ha mai raccontato. Un monito per noi e per le generazioni future. Un messaggio, senza tempo, di pace e di tolleranza.