Bergamo si prepara ad accogliere il presidente Draghi: no al pubblico, la visita su Rai 1
Il presidente del Consiglio farà prima tappa al cimitero Monumentale, alle 11, quindi al parco della Trucca per inaugurare il Bosco della memoria.
Con il passare dei giorni si conoscono ulteriori dettagli sul programma della visita di Mario Draghi a Bergamo, in programma giovedì (18 marzo). Il Presidente del Consiglio, in occasione del primo anniversario della Giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid, farà prima tappa al cimitero Monumentale, quindi al parco della Trucca per inaugurare il Bosco della Memoria. Con l’inserimento della Lombardia in zona rossa nessuno potrà partecipare alla visita istituzionale di Draghi, ma la cerimonia verrà trasmessa in diretta su Rai 1.
Come detto, il premier verso le 11 renderà omaggio alle oltre 6 mila vittime bergamasche della prima ondata (se si va oltre i dati certificati) al cimitero cittadino. Come riporta l’Eco di Bergamo, dovrebbero essere al massimo una decina le autorità presenti, tra cui il sindaco Giorgio Gori, il vescovo Francesco Beschi, il presidente della Provincia Gianfranco Gafforelli e il prefetto Enrico Ricci.
Quindi Mario Draghi si recherà alla Trucca, dove sarà piantato in quello che diverrà il Bosco della Memoria un tiglio adulto donato dal “comune virtuoso” di Biccari. La cerimonia simbolica sarà aperta e chiusa dal suono della tromba del musicista Paolo Fresu a sottolineare idealmente la necessità di rompere il silenzio con qualcosa che rimanga e cresca, come la musica o le piante. L’iniziativa è sostenuta anche dalla campagna di crowdfunding attiva sulla piattaforma Produzioni dal Basso, che ha già raccolto circa 89 mila euro.
Gli altri appuntamenti in programma il 18 marzo
La cerimonia proseguirà con un ricco programma di eventi promossi da Comune, Diocesi, Asst Papa Giovanni XXIII e HUmanitas Gavazzeni.
Alle 14, all’esterno del Papa Giovanni verrà accesa la Torcia della Pace e sarà letto il Messaggio della Pace di Papa Francesco. Alle 16, al cimitero Monumentale, ci sarà una preghiera interreligiosa e interconfessionale che sarà trasmessa in differita su Bergamo TV alle 20.30. Nell’occasione sarà inaugurata la mostra fotografica “Primavera”, che si compone di scatti realizzati durante il lockdown dal fotografo Lorenzo Zelaschi.
Alle 17.30 nel parco dell’Humanitas Gavazzeni, sarà inaugurata un’installazione sonora temporanea (fino al 4 maggio) e distribuito un libro che raccoglie le storie di uomini e donne dell’ospedale durante la pandemia.
Alle 20, le parrocchie cittadine suoneranno le campane a morto, invito a sostare in un breve momento di silenzio e raccoglimento, e a seguire nella Cattedrale di Sant’Alessandro prenderà il via la meditazione in musica “Memoriale per una rinascita”, in diretta su Bergamo Tv.