Borseggiatori seriali alle casse dei supermercati, casi in aumento
Diverse le segnalazioni giunte in redazione, tutte relative all’Esselunga di via San Bernardino

«Un ragazzo vestito di scuro, gentilissimo, mi ha aiutato a mettere un sacchetto nel mio carrellino della spesa, alla cassa dell’Esselunga di via San Bernardino. Poco dopo sono andata a prendere un cappuccino al bar sotto il supermercato e mi sono accorta che il mio portafoglio non era più nella borsetta».
È una delle segnalazioni giunte in redazione da parte di donne over 70 che sono state borseggiate mentre stavano pagando le spesa. Tre, in particolare, nell’arco di un paio di mesi, tutte relative allo stesso supermercato.
La costante, in tutti i casi, a parte l’età delle vittime, sarebbe il fatto di avere delle borsette pesanti lasciate appese al carrello, o comunque aperte. In un caso è sparito l’intero portafoglio mentre negli altri due sono state prelevati un portamonete – quindi con danno di bassa entità – e un portadocumenti con bancomat, carta d’identità e tessere varie. Solo nel primo caso e nel terzo sarebbe state presentate regolari denunce alle forze dell’ordine. Insomma, meglio fare molta attenzione.