Botta e risposta tra Balotelli e Iwobi «Vergogna». «Basta, ora si lavora»
Non si parla d’altro oggi su Instagram che del post in cui ieri sera Mario Balotelli ha attaccato il primo senatore nero della Repubblica, il leghista spiranese Tony Iwobi. «Forse non gli hanno detto che è nero» scrive il bomber bresciano del Nizza, di genitori ghanesi. Ma da Spirano la replica del neo-senatore non si è fatta attendere. Una replica composta e pacata, da parte dell’ex assessore, che invece è nato in Nigeria ed è in Italia dal 1976.
«Basta. adesso si lavora». «Mi stanno chiamando in tantissimi per questa dichiarazione di Balotelli ma io davvero non voglio cadere in questi battibecchi, voglio solo cominciare a lavorare. Mi aspetta un compito di grande responsabilità», ha detto. Ma quel «vergogna» non gli va giù. «Non ho mai rinnegato le mie origini, e anzi sono contento delle congratulazioni che mi stanno arrivando in queste ore anche dal mio paese. Anche i giornali ne hanno parlato positivamente. Basta, adesso si lavora».
Il commento di Salvini. Immediata la reazione di Matteo Salvini. «Balotelli, non mi piaceva in campo, mi piace ancor meno fuori dal campo», ha detto il leader leghista intervendo in difesa di Iwobi. Il neo-senatore è nella Lega dal 1993. Arrivato in Italia a 22 anni con un visto per motivi di studio, martedì ha detto: «Salvini è razzista? Io non vedo niente di tutto questo».