Bus ridotti causa didattica a distanza: cortocircuito a Bergamo
Gli studenti delle superiori stanno a casa per non fare assembramenti sui pullman. E Atb passa agli orari del sabato per tutta la settimana
Sta andando in scena il solito sillogismo all’italiana. Gli studenti delle superiori sono costretti a fare didattica a distanza perché sui pullman non si riesce a garantire il distanziamento. E siccome c’è la didattica a distanza, le frequenze del trasporto pubblico di Atb si riducono, adottando l’orario del sabato per tutta a settimana, a partire da lunedì 2 novembre. «Il nuovo servizio, valido fino a nuove disposizioni, viene applicato a fronte dei provvedimenti sul distanziamento sociale indicate dalle autorità, che prevedono per le scuole secondarie di secondo grado lo svolgimento delle lezioni con didattica a distanza», comunica Atb. Nessun cambio di programma per le linee 26, 27 e 28. Vengono inoltre confermate le corse doppie per gli istituti dove gli studenti seguono laboratori in presenza.
Uno strano cortocircuito, a prima vista, ma le variazioni saranno lievi. L’orario del sabato non cambia molto dal feriale, in realtà: mancano le corse di rinforzo e non vengono utilizzati i mezzi con più capienza nelle tratte utilizzate dagli studenti. Così non ci sono pullman che viaggiano vuoti. Resta il fatto che, a fronte di proclami estivi sul potenziamento del trasporto pubblico in occasione dell’inizio delle scuole, il risultato ha un che di perverso.