Cadavere di vitello nel letame a Fara Gera d'Adda, l'agricoltore: «Andrò a denunciare»

La scoperta di una carcassa di bovino, affiorata in un mucchio di letame in un campo, riaccende i riflettori sulla questione tutela del verde pubblico a Fara Gera d'Adda, dove tra tagli abusivi di alberi e abbandono di rifiuti le segnalazioni si susseguono. A riportare la vicenda sono i colleghi di PrimaLaMartesana.

Trovato corpo di un vitello

Il cadavere di un vitello è stato infatti rinvenuto all’interno di un mucchio di concime, destinato ai terreni delle coltivazioni. Sulla vicenda sono intervenuti i carabinieri forestali, che hanno effettuato i necessari controlli. Un episodio che sarebbe però solo l’ultima goccia di un vaso stracolmo, relativo ai danni al patrimonio ambientale farese.

Un agricoltore ha sostenuto di esser pronto a sporgere denuncia alla Procura di Bergamo, per la situazione che da tempo interessa la campagna del paese: tagli di alberi non autorizzati, diserbo delle piante al fine di farle seccare per poi rimuoverle e abbandono di materiali edili nei campi.

Importanti le segnalazioni

Il comandante della Polizia locale, Luca Ubbiali, ha confermato che gli agenti sono spesso impegnati nel tentativo di contrastare simili fenomeni: «Solo l’anno scorso abbiamo elevato cinque sanzioni per tagli non autorizzati» ha spiegato.

Ubbiali ha inoltre ricordato come gli agenti, avvalendosi del supporto tecnico di un agronomo, riescano a essere efficaci nelle verifiche. «Importante è la collaborazione dei cittadini - ha concluso -, che con segnalazioni tempestive possono far sì che alcuni illeciti possano essere documentati e correttamente perseguiti».