Lite allo stadio

Calci e pugni contro un atalantino e il figlio minorenne, Daspo per tifoso del Monza

Il bergamasco era andato a vedere la partita tra le due squadre e aveva chiesto all'avversario di moderare i toni (stava insultando Gasperini)

Calci e pugni contro un atalantino e il figlio minorenne, Daspo per tifoso del Monza
Pubblicato:
Aggiornato:

Era inizio settembre quando padre e figlio, tifosi dell'Atalanta, sono andati in Brianza a vedere la squadra del cuore giocare contro il Monza. Ma non tutto è andato come avrebbe dovuto. L'uomo è stato colpito da calci e pugni di un tifoso avversario e il ragazzo, quindicenne, ha subito una contusione al braccio nell'intervenire a difesa del padre. Ora, il questore della provincia di Monza e della Brianza, Marco Odorisio, ha emesso un provvedimento di Daspo della durata di 2 anni nei confronti del 54enne che ha sferrato i colpi contro i due.

La lite

Tutto ha avuto inizio quando il padre atalantino ha chiesto al tifoso rivale di moderare i toni. L’uomo infatti, seduto nelle tribune centrali dello stadio occupate sia da tifosi della squadra locale sia della squadra ospite, aveva iniziato a offendere ripetutamente l’allenatore della squadra bergamasca, Gasperini. Tuttavia, al posto di assumere un contegno, il tifoso monzese ha colpito l'atalantino con un pugno e un calcio. Lo scontro si è così fatto da verbale a fisico e anche il ragazzino è stato coinvolto. Solo l’intervento degli operatori presenti ha permesso di interrompere la lite, evitando che degenerasse ulteriormente.

I provvedimenti contro il monzese

L’episodio di violenza è avvenuto in una porzione dello stadio frequentata da famiglie e giovani, quindi costituisce manifestazione di pericolosità sociale e avrebbe potuto mettere in pericolo l’incolumità delle altre persone presenti. Per questo, i provvedimenti nei confronti del monzese sono stati forti.

L'uomo non potrà accedere, per due anni, a tutti gli impianti sportivi del territorio nazionale e degli altri Stati membri dell’Unione Europea nei quali si disputeranno tutte le manifestazioni calcistiche, anche amichevoli, nonché dei tornei internazionali e nazionali. Il divieto è esteso anche agli incontri di calcio disputati all’estero dalle squadre italiane e dalla Nazionale.

Inoltre, nello stesso periodo, dovrà stare attento a non avvicinarsi agli impianti dove si svolgono partite, nonché entrare negli esercizi pubblici presenti nei pressi degli stadi e che abitualmente sono frequentati prima, durante e dopo gli incontri di calcio, nelle stazioni ferroviarie, di metropolitana e nei mezzi di superficie utilizzate dai tifosi per raggiungere gli, impianti. Il divieto di accesso è stato esteso alla città di Monza, tre ore prima dell’inizio, durante e tre ore dopo il termine degli incontri di calcio.

Seguici sui nostri canali