Calo dei contagi in Bergamasca: dal 29 settembre al 5 ottobre 180 casi. I dati Comune per Comune
Rispetto al monitoraggio della settimana precedente le positività sono 23 in meno, un calo dell’11,4 per cento
Per la seconda settimana consecutiva diminuiscono nuovamente i contagi accertati in provincia di Bergamo. In particolare, dal 29 settembre al 5 ottobre, le positività certificate dall’Ats sono state 180, ossia 23 in meno rispetto a quelle conteggiate nel precedente monitoraggio. Si tratta di una flessione percentuale pari all’11,4 per cento sul totale dei nuovi casi diagnosticati.
«Nella settimana osservata si conferma una lieve decrescita – spiegano dall’Ats di Bergamo -. Il quadro epidemico, in sintesi, si mantiene su contenuti livelli di criticità, grazie anche alla sempre elevata copertura vaccinale a livello provinciale».
La media giornaliera dei casi incidenti passa quindi da 29 a 26 nuovi positivi, mentre l’incidenza complessiva settimanale calcolata a livello provinciale varia da 18 a 16 casi ogni 100 mila bergamaschi. Un valore ben al di sotto della media nazionale, che secondo l’Istituto superiore di sanità è pari a 39 contagi ogni 100 mila abitanti.
«Gli Ambiti territoriali con il tasso di incidenza più elevato sono l’Isola Bergamasca e Treviglio – specifica l’Agenzia di tutela della salute -, rispettivamente con 34 e 20 nuovi casi ogni 100 mila residenti». Nessun Ambito è “Covid-free”, ma aumenta il totale dei Comuni in cui non sono stati accertati contagi, che passano da 156 a 164.
La copertura vaccinale
L'ultima valutazione, aggiornata al 5 ottobre, evidenzia come l'87,1 per cento della popolazione target (dai 12 anni in su) abbia ricevuto almeno la prima dose di vaccino. L’82.4 per cento dei bergamaschi ha completato il ciclo vaccinale. «I valori sono in costante crescita – conclude l’Ats - anche alla luce dell’aumento di prenotazioni avute nell’ultima settimana, in seguito all’estensione dell'obbligo del Green Pass ai lavoratori pubblici e privati».