Calusco, due cittadini marocchini arrestati: hanno aggredito due connazionali, anche con un machete
Hanno 28 e 23 anni: si sono resi protagonisti di due aggressioni con armi da taglio, ma erano già stati in carcere a ottobre

Due cittadini di nazionalità marocchina, di 28 e 23 anni, residenti a Calusco d'Adda sono stati tratti in arresto lo scorso giovedì 20 maggio dai carabinieri della stazione locale: nei mesi scorsi, infatti, si sono resi protagonisti di diversi reati, tra cui aggressioni con machete e armi da taglio.
A ottobre 2023, i due uomini erano già stati arrestati dai militari dell'aliquota radiomobile dei carabinieri di Sesto San Giovanni, dopo aver cercato di sottrarsi a un controllo con relativo inseguimento; in quell'occasione, sono finiti in manette per reati di resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e porto di oggetti atti a offendere.
Due aggressioni, poi la nuova ordinanza
Un mese dopo, nel novembre 2023, sono stati scarcerati con obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Tuttavia, i due indagati, non si sono fermati nella loro scia di reati. A febbraio, a Paderno d'Adda, hanno colpito con un coccio di bottiglia e un machete un connazionale. Uno dei due, lo scorso 16 giugno, a Medolago ha aggredito con un'arma da taglio un altro connazionale, ricoverato in codice giallo.
A quel punto l'Autorità giudiziaria, che aveva emesso la precedente misura cautelare e a cui sono state inviate le richieste di aggravamento della misura in atto, avendone valutato la pericolosità sociale ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, nei confronti di entrambi. L'arresto è infine avvenuto qualche giorno fa a Calusco d'Adda: dopo le formalità di rito, sono stati trasportati alla casa circondariale di Bergamo.