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Cambia il centralino: un numero unico per prenotare servizi e ottenere informazioni

Il servizio è già attivo al numero 035.399111. «Speriamo possa essere apprezzato dai nostri concittadini - spiega l'assessore all'innovazione Giacomo Angeloni -, soprattutto da chi ha poca dimestichezza con gli strumenti digitali»

Cambia il centralino: un numero unico per prenotare servizi e ottenere informazioni
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Cambia il centralino del Comune di Bergamo: il numero telefonico di Palazzo Frizzoni diventa, di fatto, un numero unico con cui fissare appuntamenti per i vari servizi comunali. Si tratta di uno dei primissimi punti del piano “Bergamo 2020, strategia di rilancio e adattamento” presentato nella sua versione definitiva in Consiglio comunale lunedì 13 luglio.

Se si telefona in Comune, da qualche giorno, al numero 035.399111 risponde una voce automatica che guida i cittadini e li mette in comunicazione con i vari uffici comunali. «Con questa iniziativa cerchiamo di avvicinare i servizi all’utenza anche attraverso i canali tradizionali, come appunto quello telefonico – spiega l’assessore all’innovazione Giacomo Angeloni –. Tutti i servizi sono realizzabili attraverso il sito web del Comune grazie al nostro sportello telematico, ma è comunque importante la costruzione di un numero unico che possa guidare i cittadini con facilità sia quando devono prenotare appuntamenti, sia quando devono ottenere informazioni».

Anagrafe, servizi cimiteriali e protocollo; tributi e commercio; servizi sociali; mobilità ed ecologia; Polizia locale, reti di quartiere e CSC, lavori pubblici, servizi educativi e centri ricreativi estivi: questi i servizi con i quali ora è possibile mettersi in contatto semplicemente premendo un tasto del proprio telefono.

«È fondamentale, soprattutto in questo periodo in cui le Amministrazioni pubbliche fanno i conti con le disposizioni anti Covid-19, proseguire lungo la via dello smart working – conclude Angeloni -. Il servizio è già attivo e speriamo possa essere apprezzato dai nostri concittadini, soprattutto da coloro che hanno poca dimestichezza con gli strumenti digitali».

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