ipotesi meningite

Caprino e Cisano sconvolti dalla morte del piccolo Eric, in vacanza ai Lidi ferraresi

Dopo i primi sintomi, la situazione è precipitata in poche ore. Autopsia sul corpo del bambino e profilassi preventiva per la famiglia

Caprino e Cisano sconvolti dalla morte del piccolo Eric, in vacanza ai Lidi ferraresi
Pubblicato:
Aggiornato:

È sulle comunità di Caprino Bergamasco, dove abitava la famiglia, e di Cisano, paese dal quale arrivavano, che si è abbattuta la terribile notizia della morte del piccolo Eric Rossi. È lui il bimbo di due anni che, in vacanza con la famiglia, papà Claudio, mamma Chiara e altri due fratelli più grandi, di cinque e otto anni, è morto nella serata di lunedì 18 agosto all'ospedale Sant'Anna di Cona, a Ferrara. Resta il sospetto di meningite fulminante.

Cosa è successo

Secondo quanto riportato da L'Eco di Bergamo, la famiglia aveva deciso di trascorrere qualche giorno a Lido di Spina, fra la riviera adriatica e le valli di Comacchio, non troppo distante da casa. Erano arrivati sabato 16 agosto e sarebbero dovuti ripartire lunedì 18. Invece, quella stessa sera, all'ospedale di Ferrara, San'Anna di Cona, il piccolo è deceduto.

Il peggioramento

Secondo quanto riportato da L'Eco di Bergamo, il bambino aveva già accusato dei malori prima della partenza, ma nulla di preoccupante, tanto che il pediatra aveva prescritto un antibiotico senza particolari raccomandazioni. Il giorno dopo l'arrivo, domenica 17, Eric però ha iniziato a peggiorare tanto che la madre, in taxi, lo ha portato al pronto soccorso dell'ospedale del Delta, a Lagosanto. Qui ha ricevuto le prime cure.

Lunedì tuttavia il bambino non mostrava miglioramenti. Non solo, le sue condizioni sono precipitate tanto da portare il personale a richiederne il trasferimento al Sant'Anna di Cona, dove è stato intubato e sottoposto a terapia intensiva, mail decesso è sopraggiunto nel giro di poche ore.

L'ipotesi meningite

L'ipotesi di una meningite fulminante resta ancora la più probabile, ma sul caso sta ancora lavorando la Procura di Ferrara che ha chiesto l’effettuazione di un esame autoptico e dei prelievi per riuscire ad accertare le esatte cause del decesso, e permettere in qualche modo di risalire all'origine del batterio che può avere causato la malattia.

Profilassi preventiva

Per questo, non si hanno ancora informazioni sulla data del funerale. La famiglia nel mentre si sta sottoponendo a una profilassi preventiva, in attesa di avere la certezza della causa della morte. Importante è capire se la meningite fulminante è stata causata da un virus oda un batterio, il meningococco.