Carabinieri, maxi operazione con elicottero a Cividate: ripulito il boschetto della droga

Maxi operazione di bonifica stamattina (lunedì 8 aprile) nel boschetto vicino alla stazione di Cividate, dove si ritrovavano spacciatori e clienti gravitanti intorno a un giro di droga a cui sono, con molta probabilità, legati anche i recenti episodi violenti in zona, tra cui due sparatorie.

Operazione con carabinieri ed elicottero

I carabinieri si sono messi all'opera, con l’obiettivo di non renderla più fruibile da malintenzionati e pusher, in collaborazione con la società Rfi, proprietaria dell’area, del Comune e degli operatori del parco regionale Oglio Nord. Il sito, in realtà, era già presidiato dai militari, ma solo nelle fasce orarie pomeridiane e serali, per contrastare le attività di spaccio e prevenire possibili episodi violenti, come quelli dei mesi scorsi.

Il vasto terreno è stato quindi passato al setaccio, anche con l’ausilio di un elicottero del Nucleo di Orio al Serio. Una decina di carabinieri della Compagnia di Treviglio ha controllato che non ci fossero pericoli per gli operatori e, in seguito, sono iniziati gli interventi per ripulire le aree verdi, rendendole meno utilizzabili dagli spacciatori per nascondersi e per ricevere, in questo modo, indisturbati i clienti.

Ancora controlli anti-gang

L’intervento di oggi si somma a quelli, effettuati nei giorni scorsi, per il contrasto del fenomeno delle baby gang, che tanto hanno fatto discutere a Treviglio e dintorni. I militari, anche nella settimana dal primo all'8 aprile, hanno controllato altri circa novecento giovani. Un centinaio di questi, inoltre, sono stati identificati nella cittadina della Bassa dalle 21 di sabato 6 e fino alle prime ore del mattino di domenica 6 aprile, orario ritenuto sensibile, nel centro storico, alla stazione ferroviaria e in altri luoghi di interesse operativo.

Il servizio ha previsto, anche stavolta, il massiccio impiego di carabinieri in uniforme e autopattuglie, così come l’utilizzo della stazione mobile. Controlli straordinari, ormai in atto da circa un mese, che hanno il compito di raccogliere informazioni per il contrasto alle rapina a minorenni, avvenute negli ultimi tempi. Dopo le verifiche  in cinquanta Comuni della Bassa, oltre ai novecento identificati di quest’ultima settimana, si sono registrati circa 3.800 giovani sottoposti a controllo. Diversi i fotosegnalamenti e le segnalazioni alla Prefettura per detenzione di droga ad uso personale.