Caravaggio, spinge l'auto nel parcheggio e le dà fuoco: identificato dai carabinieri
Si tratta di un cinquantenne pregiudicato del Milanese. Ancora sconosciuti i motivi per i quali ha compiuto il gesto
Non si sa ancora perché l'abbia fatto, ma il responsabile è stato individuato: i carabinieri non ci hanno messo molto ad acquisire le immagini della videosorveglianza e trovare il piromane che, nella tarda serata di martedì 27 giugno, ha dato fuoco a una Fiat Panda a Caravaggio. Una scena che è stata ripresa da diverse telecamere, oltre che dai telefonini di alcuni passanti. A riportare la surreale vicenda sono i colleghi di PrimaTreviglio.
Il rogo nel parcheggio
Il tutto è successo intorno alle 22, con le dinamiche ricostruite dagli investigatori grazie alle testimonianze e ai filmati: si vede il soggetto spingere a mano il veicolo fino al parcheggio dell'area commerciale di via Treviglio, davanti alla farmacia Antonioli, al centro dell'area di sosta e sfalsata rispetto alle righe. In seguito, tira fuori dalla macchina due taniche e attraversa l'ex strada statale 11, dirigendosi al distributore che si trova dall'altra parte della carreggiata. Dopo aver riempito i contenitori, ritorna nel parcheggio e, come se nulla fosse, incomincia a cospargere, dopo aver aperto portiere e vano motore, gli interni dell'auto con il carburante.
Poi, chiude le portiere e si incammina al supermercato Carrefour, dove acquista un accelerante per combustione (probabilmente della diavolina, anche se non è ancora accertato). Ritornato nell'area di sosta, lo utilizza per dare fuoco a uno straccio, che poi getta con un calcio nell'abitacolo: la vampata che si sprigiona è impressionante, tant'è che lui stesso sembra rimanere sorpreso per un attimo, per poi girarsi di scatto e darsi alla fuga verso nord, in direzione dell'Iperal.
Identificato il responsabile
Sul posto, poco dopo la chiamata al 112, sono arrivati i Vigili del fuoco di Treviglio ed i carabinieri di Caravaggio. I pompieri hanno domato le fiamme e rimosso il veicolo distrutto, anche se tracce evidenti sono ancora visibili sull'asfalto nel punto in cui è stato appiccato il rogo. I militari dell'Arma, infine, sono riusciti a individuare il responsabile dell'incendio: si tratta di un cinquantenne del Milanese, già con precedenti penali, mentre il mezzo non sarebbe di sua proprietà. Chi indaga sta cercando di far chiarezza sugli aspetti della vicenda.