Carenza di medici di base: nella Bergamasca sono 104 i posti lasciati scoperti
Al momento sono 642 i medici di medicina generale attivi sul territorio: 573 titolari e 69 provvisori
In provincia di Bergamo mancano i medici di base. Dall’inizio dell’anno sono 19 i dottori che hanno lasciato gli ambulatori e i propri assistiti, chi per raggiunti limiti d’età, chi invece per aver usufruito di “quota 100”. Come riporta l’Eco di Bergamo sono 104 i posti lasciati scoperti che dovranno essere riempiti, sia in città, sia nei comuni dell’hinterland e delle Valli.
Secondo i dati a disposizione dall’Ats di Bergamo, al momento sono 642 i medici di medicina generale attivi sul territorio: di questi 573 sono titolari e 69 sono provvisori. Alla fine dello scorso anno, nel complesso, erano 661.
I nuovi possibili candidati dovranno presentare domanda per esercitare sul territorio entro il 6 aprile. Oltre ai posti vacanti si cercherà di coprire, in toto o parzialmente, anche a 4.296 ore di continuità assistenziale.
Nel frattempo però all’Ordine dei medici continuano ad arrivare richieste per il pensionamento e il presidente Guido Marinoni stima, anche sulla base delle tesi discusse quest’anno, che sul totale medici necessari sarà possibile trovarne una trentina.