Casnigo, chiude l'unica banca del paese? I commercianti raccolgono firme per evitarlo
L'associazione Botteghe lancia ai cittadini l'SOS per salvare l'unica filiale ancora aperta nella comunità, gestita dall'Intesa Sanpaolo. Sullo sfondo, il risiko bancario e la digitalizzazione dei servizi
di Giambattista Gherardi
Un allarme corso a mezza voce nelle ultime settimane, ora divenuto fondata preoccupazione, che muove addirittura una raccolta firme in paese. A far le spese del “risiko” bancario degli ultimi mesi, ma anche di una digitalizzazione dei servizi sempre più accentuata, potrebbe essere, a Casnigo, l’unico sportello bancario del paese, oggi costituito dalla filiale Intesa Sanpaolo di piazza Caduti, in pieno centro.
Il paese della Val Gandino (oltre 3.200 abitanti) è un centro particolarmente dinamico, con grossi poli industriali presenti in particolare nella zona dell’Agro e un’attiva rete di commercio di vicinato nel centro storico. Da non dimenticare anche il Centro Sportivo Consortile, che unisce tutti i comuni della Media Valle Seriana e i poli commerciali lungo la via Lungo Romna, la provinciale che sale verso la Val Gandino.
A lanciare l’SOS in questi giorni, dopo una serie di voci che hanno via via trovato ufficiose conferme, è stata innanzitutto l’associazione Botteghe di Casnigo, che ha promosso attraverso i social una raccolta firme da presentare pubblicamente (e soprattutto a Intesa Sanpaolo) per scongiurare la chiusura del servizio. I fogli su cui apporre il proprio sostegno sono disponibili nei negozi e negli esercizi pubblici.
Il centro di Casnigo ha ospitato sino a qualche anno fa due sportelli bancari, ma nell’estate 2017 le difficoltà della Banca Popolare di Vicenza (che aveva in paese una filiale collegata a Cene), portarono Intesa Sanpaolo ad assorbire l’istituto veneto, con conseguente unificazione dei servizi a Casnigo in un solo sportello.
Negli ultimi mesi è poi arrivata l’operazione che ha visto acquisire Ubi Banca da parte di Intesa Sanpaolo, con conseguente cessione di alcune filiali a Bper Banca. Attualmente, in Val Gandino restano attivi due sportelli a Gandino (Bper ex Ubi e Banco Bpm), due sportelli a Leffe (Bper ex Ubi e Banco Bpm), uno sportello a Peia (Intesa Sanpaolo), uno a Cazzano Sant'Andrea (Bper ex Ubi collegato a Leffe) e, appunto, quello Intesa Sanpaolo a Casnigo. Numeri che, paragonati al passato, quando la Valle era definita “la Valle dell’Oro”, segnalano una vera e propria mutazione epocale, con servizi sempre più digitalizzati (ora incentivati anche dal cashback di Stato) e home banking disponibile anche da un semplice smartphone.
E le scelte purtroppo vanno di pari passo con i numeri, sempre più ridotti, di clienti che effettivamente si recano in banca oppure che, al più, utilizzano il bancomat. In un futuro non lontano, anche nelle filiali aperte si potrebbero trovare “cassieri” automatizzati, come pompe di benzina. A Casnigo però non ci stanno e le firme in bar e negozi fioccano a decine. Staremo a vedere.