Cattura uccelli nell'Oltrepò Pavese per rivenderli: denunciato 70enne bergamasco
Li aveva presi con delle reti, e alcuni erano feriti, per un giro d'affari di anche mille euro ad animale. Non era nuovo a questa attività

Aveva catturato una quarantina di uccelli di specie protette nella frazione Casa Chiappi di Fortunago, paese in provincia di Pavia, e poi li aveva nascosti nel sottotetto di un'abitazione. Per questo un settantenne bergamasco è stato denunciato dalla polizia provinciale.
La notizia è riportata dal quotidiano online Oltrepò Lombardo, che spiega come l'uomo sia stato accusato quindi di bracconaggio e di maltrattamento di animali. Gli uccelli erano infatti stati catturati con delle reti e molti di loro erano feriti.
Grande giro d'affari
Probabilmente, il bergamasco intendeva rivenderli come esche, per un giro d'affari importante dato che ogni singolo volatile può essere venduto anche a mille euro. Ora rischia la revoca a vita del porto d'armi e una multa salatissima di migliaia di euro. Il settantenne, tra l'atro, non era nuovo a questo tipo di attività, sempre nell'Oltrepò Lombardo e in concorso con un altro individuo residente in provincia di Brescia.
Liberati gli uccellini
Lieto fine invece per gli uccellini: con l'aiuto di un veterinario, sono stati liberati dalla polizia provinciale, che ha posto sotto sequestro le reti usate per la cattura e le armi in possesso dell'uomo.
Ma se gli uccellini catturati erano feriti perché sono stati liberati? Non sarebbero dovuti prima essere curati?
Speriamo che oltre alla multa lo mettano in galera
Visto che il signore è recidivo, pubblicare il nome? No?