Centrale di spaccio in zona Santuario sgominata dai carabinieri
Un clandestino occupante abusivo di un'abitazione abbandonata è stato arrestato con quasi 80 grammi di cocaina e dell'hashish
Una centrale di spaccio nella zona del Santuario di Caravaggio è stata sgominata dai carabinieri, che hanno arrestato lo spacciatore occupante abusivo di una casa abbandonata dove si radunavano i tossicodipendenti della zona.
Centrale di spaccio in zona Santuario sgominata
L'operazione è stata effettuta mercoledì 6, in serata, quando i carabinieri della stazione caravaggina hanno colto con le mani nel sacco uno spacciatore marocchino, B.A., classe 1981, clandestino e senza fissa dimora, che aveva organizzato una vera e propria centrale di spaccio in una casa abbandonata. L'uomo è stato fermato mentre stava per consegnare della cocaina e, una volta entrati nell'edificio, i militari hanno scoperto che vi deteneva un'ottantina di grammi dello stesso stupefacente e dell'hashish. Non solo, si sono trovati di fronte anche cinque tossicodipendenti che stavano assumendo sostanze in loco, segnalati alla Prefettura.
Processo per direttissima
Ieri, giovedì 7, lo spacciatore ha subito il processo per direttissima dove è stato convalidato l'arresto ma, a sorpresa, non è stata disposta alcuna misura cautelare sebbene il pm, per gravità della condotta e condizioni di fatto del cittadino marocchino, abbia avanzato richiesta di applicazione della misura cautelare in carcere. Tornerà in Tribunale la settimana prossima per essere giudicato in via definitiva.
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