Chi era Giovanni Moreschi, il 69enne di Gorlago morto agli Spiazzi di Gromo
Originario di Vilminore di Scalve, nel paese in cui viveva aveva fondato la ditta Gr Minuterie Metalliche. Persona generosa e altruista, amava profondamente la montagna e lo scialpinismo
La discesa lungo le piste innevate degli Spiazzi di Gromo, poi il malore improvviso, la perdita dell’equilibrio e la caduta. Non ce l’ha fatta Giovanni Moreschi, 69 anni, originario di Vilminore di Scalve, deceduto ieri mattina, martedì 30 marzo, probabilmente dopo essere stato colto da un infarto.
I soccorsi sono scattati alle 9.30; a dare l’allarme cinque amici dello Sci club Goggi di Bergamo che erano in sua compagnia. Allertato anche l’elicottero decollato da Sondrio, per l’uomo però non c’è stato nulla da fare. Il medico dell’eliambulanza non ha potuto far altro che constatarne la morte, dopo che le manovre per rianimarlo, anche con l’uso del defibrillatore, si sono protratte per oltre 45 minuti.
Giovanni Moreschi da tempo aveva lasciato la Val di Salve per trasferirsi in Val Cavallina, a Gorlago. Nonostante fosse ormai in pensione, infatti, continua a interessarsi all’azienda che aveva fondato, ora gestita dai figli Norma e Bruno: la Gr Minuterie Metalliche, produttrice di accessori per la moda come bottoni, occhielli, fibbie, spille o passanti.
Persona generosa e altruista, come lo ricordano i figli sulle pagine dell’Eco di Bergamo, Giovanni Moreschi amava profondamente sia la montagna, sia lo scialpinismo. Passioni che ha sempre coltivato. Ogni anno, con partenza dal rifugio Tagliaferri, organizzava infatti una camminata in memoria del fratello Walter, deceduto all’età di 47 anni per un infarto. Il funerale di Giovanni Moreschi sarà celebrato domani, giovedì 1 aprile, alle 15 a Schilpario.