Squadra mobile di Bergamo

Furti in appartamento nel Nord Italia: smantellata una banda. Complice fuggito a Bottanuco

Il capobanda, un ventinovenne albanese pregiudicato, è stato fermato. Gli altri due, sempre albanesi, sono ancora in libertà

Furti in appartamento nel Nord Italia: smantellata una banda. Complice fuggito a Bottanuco
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Sgominata una banda di albanesi che nel giro di qualche settimana ha messo a segno cinquanta furti in tutto il nord Italia. Il capobanda, un ventinovenne, è stato fermato; i due complici, un quarantacinquenne e un terzo di cui non si conoscono le generalità, sono invece sfuggiti. Quest'ultimo era stato intercettato in Bergamasca, a Bottanuco, ma non è stato trovato.

Pedinamenti e telecamere: arrestato il capobanda

Le indagini, come riporta L'Eco di Bergamo, sono state avviate lo scorso novembre dalla squadra mobile della Polizia di stato di Padova, che aveva individuato un'automobile usata dai malviventi per compiere i furti in appartamento. Una cinquantina in totale, ma una decina quelli accertati, commessi tra Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna.

Da quel momento è scattata l'operazione che, ha visto impiegate anche le squadre mobili di Milano e Bergamo nella ricostruzione dei movimenti della banda attraverso pedinamenti e i dati raccolti da telecamere e lettori targhe di tutto il nord Italia.  Il capobanda, un ventinovenne, è stato fermato in un appartamento ad Abbiategrasso, in provincia di Milano.

Si tratta di un pregiudicato per associazione a delinquere, finalizzata alla commissione di furti in abitazione che sono stati commessi tra il 2015 e il 2017. Non risultava presente sul territorio italiano: è, infatti, irregolare. Nella sua abitazione è stata trovata una parte della refurtiva, oltre a due radio e dei telefoni cellulari che utilizzava per restare in contatto con gli altri due complici.

Il complice nascosto in Bergamasca è riuscito a fuggire

Complici che sono riusciti a sfuggire al fermo. Il secondo, un quarantacinquenne, è riuscito a fuggire durante il blitz nel suo appartamento di Bareggio, in provincia di Milano, al cui interno c'era solo la compagna che è stata denunciata per ricettazione. Anche lui è un pregiudicato, sempre per furti in abitazione commessi qualche anno prima, nel 2012, in Italia e poi nel 2015 in Belgio. Anche in questo caso, nell'appartamento sono stati trovati alcuni degli oggetti rubati.

Il terzo complice era stato individuato in Bergamasca. Tuttavia, al momento del blitz della polizia nella casa dei parenti, non è stato trovato. Anche lui ha sulle spalle dei precedenti, sempre legati al furto.

Commenti
Luca

Cosa penso ? Penso che stavamo meglio quando c' era l' Urss, il muro di Berlino e Gheddaffi. Poveri i nostri figli e nipoti . I nostri avi ci hanno lasciato una bell' Italia noi No. È la sentenza di oggi , in caso di condanna di Salvini , è l' esempio .

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