Cocaina con "servizio delivery": la polizia smantella una rete di spaccio, arresti nella Bergamasca
Quattordici le persone in manette: cinque sono ritenute responsabili di spaccio e traffico internazionale di droga
Sgominato dalla polizia un gruppo di spacciatori di cocaina “a domicilio” operanti nel Comasco, a seguito di una lunga indagine della Polizia di Stato di Como, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Lodi, iniziata nei primi mesi del 2023. In manette sono finite 14 persone (cinque sono ritenute responsabili di spaccio e traffico internazionale di droga; altri 10i denunciati). Arresti anche in provincia di Bergamo. Ne danno notizia i colleghi di Prima Como.
Blitz antidroga in Lombardia
L’indagine dei poliziotti della squadra mobile, iniziata nei primi mesi del 2023 dal monitoraggio di un gruppo di spacciatori di cocaina “a domicilio” operanti in provincia di Como, soprattutto nei comuni di Orsenigo, Erba e Anzano del Parco, è proseguita nei confronti dei fornitori degli stessi, fino ad individuare un sodalizio criminale composto da soggetti di origine marocchina con base a San Giuliano Milanese (Mi) che, dal marzo 2023 alla data odierna, rifornisce quotidianamente batterie di spacciatori della medesima etnia operanti in zone rurali e boschive della Lombardia, del Piemonte e dell’Emilia Romagna e gruppi di spacciatori itineranti. Le indagini hanno infatti consentito di apprendere come il gruppo di San Giuliano Milanese avesse una disponibilità di oltre 4 kg di cocaina alla settimana e un giro di affari tale che una così ingente quantità non risultava sufficiente a soddisfare le esigenze di tutti i gruppi di spacciatori dei boschi che riforniva.
Altri 9 arresti
Nel corso delle investigazioni, a riscontro della principale attività, sono stati eseguiti dalla Squadra Mobile di Como altri nove arresti nei confronti di altrettanti cittadini marocchini e un arresto di una cittadina italiana, tutti per detenzione a fini di spaccio di cocaina, nelle province di Como, Lodi, Milano, Cremona, Varese, Alessandria, Bergamo e Lecco.
Al contempo sono stati sequestrati oltre 6,5 kg. di cocaina e diversi etti di hashish ed eroina, oltre a circa 14mila euro in contanti. Gli investigatori, grazie alle intercettazioni, sono anche riusciti ad impedire un episodio di traffico internazionale di sostanze stupefacenti con il sequestro di più di 5,5 kg di cocaina trasportati dalla Spagna verso il nostro Paese in un’autovettura con doppiofondo e una fiorente attività di spaccio al dettaglio: solo nella provincia di Como sono state accertate, a mezzo intercettazione ambientale, oltre 3.600 cessioni di cocaina a tossicodipendenti.
In carcere a Milano e Cremona
Gli arrestati, colpiti da ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Lodi sono stati rintracciati nella mattinata odierna, venerdì 1 dicembre 2023, e tratti in arresto per poi essere condotti presso le Case Circondariali di Milano-San Vittore e Cremona, a disposizione dell’Autorità giudiziaria procedente e in attesa della verifica in sede processuale delle risultanze investigative menzionate in ossequio al costituzionale principio di non colpevolezza dell’indagato. Durante l’esecuzione delle ordinanze è stato rinvenuto un etto di cocaina e denaro contante per circa 30mila euro.