Cogli la prima pesca, e scegli tu La spesa sull'albero ad Astino

In inglese si chiama pick your own, tradotto: prenditi il tuo. E chissà come si dice in bergamasco. Sempre di più, nelle campagne a due passi dalla città, gli agricoltori a chilometro zero stanno concedendo la raccolta diretta ai consumatori. E il fatto di poter raccogliere pesche succose direttamente dall’albero, godendo della vista dello spettacolare complesso di Astino, sui colli di Bergamo, merita attenzione. È l’allettante proposta di Matteo Locatelli, il giovane titolare della frutticoltura Sant’Anna che proprio in questi giorni ha aperto i cancelli del suo pescheto per dare la possibilità ai suoi clienti di fare la spesa direttamente in campo. «L’esperienza che in questo periodo offriamo alle famiglie – dice Matteo Locatelli – è di vivere dei bei momenti immersi nella natura, raccogliendo pesche mature al punto giusto, per gustarle direttamente in campo oppure per comprarle e portale a casa. Il nostro modello di produzione è equilibrato, utilizziamo la lotta integrata e metodi di coltivazione naturali per offrire un prodotto sano e genuino».
In sostanza è una raccolta fai-da-te del prodotto a km zero: dalla pianta alla tavola, senza intermediazioni. Secondo Coldiretti Bergamo la diffusione di questo fenomeno nasce dal bisogno crescente dei cittadini di garantirsi cibi sicuri e di qualità, di risparmiare, oltre che di trascorrere più tempo all'aria aperta a contatto con i ritmi dell’attività agricola. «I nostri alberi di pesche crescono a pochi metri dal suggestivo complesso del Monastero di Astino, ai piedi di Bergamo Alta – spiega Matteo Locatelli –. Siamo aperti dal venerdì alla domenica e a chi vuole fare la spesa direttamente dall’albero spieghiamo brevemente i segreti per raccogliere i frutti senza fare danni soprattutto a determinati rami che sono fondamentali per il raccolto del prossimo anno. Sembra un limite, ma in realtà fa parte del “gioco” e serve anche per far comprendere e rispettare i segreti della stagionalità e della coltivazione». Poiché la maturazione e la raccolta della frutta cambia anche in base alle condizioni meteo, tutte le informazioni relative alla raccolta self service delle pesche si possono trovare sul sito www.fruttasantanna.it.