Forte cordoglio a Cologno al Serio per la morte di Naida Locatelli, negoziante molto conosciuta in paese.
Nella sua bottega i colognesi potevano trovare qualsiasi cosa: giornali, profumi, vestiti, giocattoli. Per decenni ha portato avanti l’attività, avviata dalla suocera, sempre con il sorriso in volto, entrando nel cuore dei suoi affezionati clienti. Una donna forte: così viene descritta Naida da chi la conosceva.
Una malattia, contro cui combatteva da tre anni, se l’è portata via mercoledì sera a 69 anni. Per Cologno al Serio, come riporta L’Eco di Bergamo, era la «Sergentina», nomignolo affettuoso che le era stato attribuito quando il marito Luigi Bottazzoli tornò dalla guerra. Ma era anche – e soprattutto – un volto conosciuto: gran lavoratrice, aveva gestito per decenni la bottega di via Monsignor Drago – ormai chiusa da quasi sette anni.
L’attività l’aveva “ereditata” dalla suocera, che l’aveva avviata nel 1941, e trent’anni dopo – nel 1971 – era subentrato il figlio di Naida, Giacomo, purtroppo scomparso nel 2011.
Naida lascia la figlia Katiuscia e i fratelli Franco – suo gemello – e Pierangela. I funerali si sono celebrati questa mattina alle ore 10 nella chiesa parrocchiale di Cologno al Serio.