Era circa l’1 di notte dello scorso sabato 8 novembre quando, poco prima del casello in uscita di Grumello del Monte, un’auto lo ha superato speronandolo con tale forza da scaraventare il suo mezzo sulla corsia d’emergenza, per poi dileguarsi nel buio della notte. L’incidente, che ha visto protagonista (suo malgrado) Bruno Santori, direttore d’orchestra e compositore di Ponte San Pietro che – fortunatamente – non è rimasto ferito, si è verificato lungo l’autostrada A4 ed è stato immortalato dalle telecamere installate sul veicolo, una Bmw 123.
Identificato il conducente: rischia una sanzione
Santori, come ha raccontato poi a L’Eco di Bergamo, stava tornando da Ghedi, nel Bresciano, ed era diretto verso Bergamo. Aveva impostato la guida autonoma a circa 130 chilometri orari e viaggiava in corsia centrale, dove si trovava perché – ha spiegato – aveva appena completato un lento sorpasso in prima corsia e stava aspettando di avere le giuste distanze di sicurezza prima di rientrare.
«Nel mentre – ha scritto in un post – venivo sopraggiunto da una Bmw Serie Uno bianca che probabilmente viaggiava a una velocità davvero sostenuta. Il suo conducente viaggiava a cavallo tra la striscia della seconda carreggiata e la terza. Probabilmente mi ha visto all’ultimo istante e, nel tentativo di non tamponarmi, ha perso il controllo dell’auto e nell’atto di superarmi mi ha colpito sul lato sinistro, scaraventandomi contro il guardrail della corsia di emergenza».
Fortunatamente, Santori non ha riportato ferite, né sono rimasti coinvolti altri veicoli. La sua auto, però, ha subito seri danni: sceso dal mezzo, ha raccontato, si è fermato per capire se avesse urtato qualcosa, dal momento che non ha visto nessun altro veicolo fermarsi. La scena è stata ripresa per intero dalle telecamere, in cui è possibile vedere la Bmw bianca andarsene accelerando dopo l’impatto.
Santori ha sporto denuncia, fornendo i filmati dell’incidente: la polizia stradale, avviate le indagini, è riuscita a identificare sia il veicolo che il conducente, che ora rischia una sanzione ai sensi dell’articolo 189 del Codice della strada per non essersi fermato.