Si è ripreso

Colpito da malore all'aeroporto di Orio, salvato da due medici appena sbarcati

Intervento provvidenziale, che ha salvato la vita di un 74enne di Cambiago. Tassista, aveva da poco parcheggiato allo scalo

Colpito da malore all'aeroporto di Orio, salvato da due medici appena sbarcati
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Stava fumando una sigaretta con i colleghi, quando improvvisamente si è accasciato a terra sbattendo il volto, colpito da un infarto. È accaduto verso le 23 di domenica, 24 marzo, fuori dall'aeroporto di Orio al Serio: provvidenziale l'intervento di due medici, che erano da poco sbarcati allo scalo di ritorno da una vacanza in Nepal, come riportato da BergamoNews.

Fortunatamente le condizioni di G.P., 74enne di Cambiago (Milano) sono ora migliorate. Come ha raccontato un suo collega, nonché testimone, l'uomo - che ha la licenza per operare nel milanese - era da poco arrivato all'aeroporto e aveva parcheggiato insieme agli altri taxi presenti.

Improvvisamente è stato colto da un malore. Proprio in quel momento stavano passando due medici: Laura Pezza, cardiologa di terapia intensiva a Parma, e Luca Barbera, specializzando in gastroenterologia a Genova, che hanno immediatamente effettuato le prime manovre salvavita, recuperando anche uno dei defibrillatori presenti nello scalo, mentre il collega tassista contattava il 112 con l'applicazione "Where Areu".

Sul posto sono arrivate un'ambulanza e un'automedica. Dopo un quarto d'ora, il 74enne si è ripreso ed è stato trasportato all'Humanitas Gavazzeni, dove è stato sottoposto a un intervento di pulizia delle coronarie. Le sue condizioni sono migliorate, anche se sarà necessario intervenire nuovamente.

«È stato un lavoro di squadra – sottolinea la dottoressa Pezza -. Con noi c’era anche Annalisa, un’infermiera di Milano conosciuta in viaggio e un un infermiere del Pronto Soccorso di Reggio Emilia. È lui che non appena ha visto il signore crollare a terra ha iniziato le manovre di rianimazione».

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