Coltellata fuori dal locale e altri problemi: chiuso per 15 giorni un bar di Sorisole

Risse, coltellate e soggetti poco raccomandabili: per la Questura di Bergamo ce n'era abbastanza per prendere serie misure e, infatti, stamattina (venerdì 6 dicembre) un bar di Sorisole è stato raggiunto dal provvedimento di chiusura per quindici giorni.

Il tutto, con l'obbligo di affissione all'esterno del cartello che avvisava del temporaneo stop su disposizione dell'Autorità di pubblica sicurezza.

Rissa con coltellata

Si è arrivati a questo punto dopo un grave episodio, avvenuto davanti al locale in una serata del fine settembre scorso. Una lite tra un paio di individui, iniziata fuori dall'esercizio, si è poi estesa coinvolgendo numerosi altri frequentatori del bar ed è culminata con il ferimento con arma da taglio di uno dei due contendenti.

In seguito, era dovuto ricorrere a immediate cure mediche e i poliziotti della Divisione anticrimine hanno inoltre appurato la presenza, quella sera, di un altro soggetto che però non doveva essere lì, in quanto destinatario di un Daspo urbano che gli vietava l'accesso agli esercizi pubblici.

Un'altra chiusura ad agosto

Tra l'altro, l’attività del bar era già stata sospesa per sette giorni ad agosto, per via di gravi episodi avvenuti sia al suo interno che all'esterno, per disturbo della quiete pubblica e l’accertata frequentazione di persone con precedenti di polizia.

«L’accadimento, dunque, non può considerarsi del tutto episodico, bensì incardinato in una serie di fatti degni di nota, verificatisi all’interno del locale o nelle immediate vicinanze nel corso dell’ultimo anno, tali da evidenziare una situazione di pregiudizio per l’ordine e la sicurezza pubblica» hanno dichiarato da via Noli.