In una zona di campagna di Grumello del Monte, un 62enne coltivava cannabis nella propria abitazione e in giardino: i carabinieri, con l’appoggio della polizia locale, gli hanno sequestrato mezzo quintale di marijuana, troppa per essere giustificata con l’uso personale.
Coltivata in giardino ed essiccata in casa
Il controllo, come riportato oggi (martedì 7 ottobre) da L’Eco di Bergamo, è scattato giovedì 2 ottobre scorso, nell’ambito delle operazioni per il contrasto al consumo e spaccio di stupefacenti sul territorio. L’uomo, incensurato e disoccupato, teneva le piante dentro dei vasi in giardino e sul balcone, mentre una stanza della casa era stata adibita ad essiccatoio per le infiorescenze.
All’interno strumenti per eseguire l’operazione, con foglie e fiori già pronti raccolti in alcuni sacchi. Quelli sequestrati sono una decina in tutto, contenenti circa cinquanta chili di sostanza.
Denunciato a piede libero
Nel corso della perquisizione, le forze dell’ordine hanno trovato anche diecimila euro in contanti. Cifra giustificata dal proprietario dell’abitazione con la vendita di un terreno, ma gli inquirenti non ne sono molto convinti.
Il dubbio è invece che siano il provento dell’immissione, che per loro avveniva da tempo, della cannabis nel mercato illegale locale. Le indagini sono ancora in corso, nel frattempo l’uomo è stato denunciato a piede libero per coltivazione illecita di droga.