Distanti ma uniti

Confartigianato e Ancos donano tre respiratori alla terapia intensiva del Papa Giovanni

Confartigianato e Ancos donano tre respiratori alla terapia intensiva del Papa Giovanni
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Anche Confartigianato e Ancos, l’Associazione del Sistema Confartigianato che si occupa di progetti solidali, scendono in campo per fronteggiare l’emergenza Coronavirus donando ai reparti di terapia intensiva lombardi 20 ventilatori polmonari pressometrici.

I primi sei respiratori saranno consegnati entro la fine della settimana. Nello specifico, tre verranno donati all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e altri tre all’ospedale Luigi Sacco di Milano. «In questo drammatico momento abbiamo sentito il dovere di aiutare il personale medico e infermieristico che senza sosta sta lavorando per garantire assistenza ai malati - sottolinea Italo Macori, Presidente di Ancos Confartigianato -. Mai come ora sentiamo forte il richiamo alla solidarietà, per la quale ci adoperiamo da sempre: ogni gesto che serva a salvare vite umane noi lo faremo, nei limiti delle nostre possibilità».

Nelle prossime settimane ulteriori apparecchiature saranno consegnate alle strutture sanitarie maggiormente in difficoltà per la carenza della strumentazione indispensabile alla cura dei pazienti. «Vogliamo offrire un contributo concreto alla battaglia che tutto il Paese sta combattendo contro il virus, a cominciare dagli ospedali che sono in prima linea a fronteggiare l’emergenza. Siamo convinti che facendo tutti la nostra parte, uniti, responsabili e solidali al fianco delle persone e degli imprenditori, potremo superare l'emergenza sanitaria e costruire le condizioni della ripresa economica».

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