Contagi da Covid, in un mese casi crollati dell'85%. I dati Comune per Comune
Sale a 31 il numero di paesi in cui non è stato accertato alcun positivo nell'ultima settimana. In calo anche l'incidenza provinciale
La regressione nella propagazione del Covid emerge non soltanto dalla flessione dell’incidenza settimanale dei contagi, sceda da 366 nuovi casi agli attuali 251 ogni 100 mila bergamaschi, ma anche dall’aumento dei Comuni in cui non è stata accertata alcuna positività, saliti a un totale di 31. «Anche questa settimana – conferma l’Ats di Bergamo nel suo consueto monitoraggio -, i dati di incidenza confermano l’importante discesa della curva iniziata da poco più di un mese».
Nel complesso, dal 16 al 22 febbraio nella nostra provincia sono stati accertati 2.816 nuovi positivi, ossia 1.301 in meno rispetto all’analisi precedente. «Nella settimana osservata – aggiunge l’Ats - la media settimanale dei casi incidenti scende ulteriormente ed è pari a 402, contro i 588 della scorsa settimana».
Nessun Ambito territoriale risulta “Covid free”, ma nel dettaglio i Comuni con zero nuovi casi sono: Averara, Blello, Bracca, Branzi, Cassiglio, Cusio, Foppolo, Isola di Fondra, Lenna, Mezzoldo, Oltre il Colle, Ornica, Piazzatorre, Piazzolo, Santa Brigida, Valleve, Valnegra, Valtorta, Vedeseta, Azzone, Colere, Oltressenda Alta, Oneta, Piario, Valgoglio, Brumano, Fuipiano Valle Imagna, Locatello, Fonteno, Pumenengo e Orio al Serio.
Tutti gli Ambiti territoriali mostrano però un decremento dei tassi d’incidenza. I territori un’incidenza superiore alla media bergamasca sono quelli della Val Brembana (332 casi incidenti ogni 100 mila abitanti), Bergamo (304), Alto Sebino (270), Valle Imagna e Villa d'Almè (269) e Seriate (258). Gli Ambiti con i tassi inferiori alla media provinciale sono quelli di Grumello del Monte (148 nuovi casi), Treviglio (215), Romano di Lombardia (222), Monte Bronzone-Basso Sebino (225), Val Cavallina e Isola Bergamasca (244), Val Seriana Superiore-Valle di Scalve (245). Sostanzialmente in linea con la media provinciale sono invece quelli della Val Seriana (252) e di Dalmine (250).
«In sintesi – conclude l’Agenzia di tutela della salute -, si conferma ampiamente la tendenza alla diminuzione dell’epidemia. Dal 25 gennaio al 22 febbraio la curva ha avuto un decremento di 16.375 nuovi casi assoluti, pari a -85,3 per cento. La discesa della quarta ondata, le elevate coperture vaccinali e l’arrivo della primavera permettono di guardare al futuro prossimo con ragionevole ottimismo, al netto di una imprevedibile, al momento, comparsa di nuove varianti più contagiose o più gravi».