Contagi settimanali stabili in provincia di Bergamo: i dati Comune per Comune
Da mercoledì 20 a martedì 26 gennaio l'Ats ha contato 534 positivi, per una media di 76 nuovi casi al giorno. La settimana precedente erano state 537 le positività
Resta pressochè invariato il numero di nuovi casi di Covid accertati in provincia di Bergamo negli ultimi sette giorni. Secondo il report diffuso oggi dall’Ats di Bergamo, da mercoledì 20 a martedì 26 gennaio, si sono contati 534 contagi, per una media di 76 nuovi casi al giorno. Il monitoraggio precedente, che prendeva in analisi la settimana compresa dal 13 al 19 gennaio, aveva registrato in totale 537 positività.
Nonostante il totale dei comuni con 0 nuovi positivi al Covid scenda di poco, passando da 116 ai 113 attuali, il valore di incidenza complessivo settimanale registra un leggerissimo miglioramento, passando a 46 casi ogni 100 mila abitanti contro i 47 della scorsa settimana. «Ciò si traduce in un ulteriore moderato abbassamento della curva epidemica», sottolinea l’Agenzia di tutela della salute bergamasca.
Le aree critiche, sia pur su valori contenuti, sono ancora rappresentate dagli ambiti del Sebino, della Val Cavallina, di Treviglio e di Romano. L’area dell'Isola Bergamasca segna un netto miglioramento, mentre l’ambito di Grumello, questa settimana, mostra un incremento rilevante dei casi. Un dato, quest’ultimo, confermato anche dal numero di positività accertate nella zona: nella settimana di studio Grumello del Monte conta 10 casi, 8 in più rispetto alla precedente.
Se si considera la variazione nell’aumento di positivi rispetto al setting precedente, tra i comuni maggiormente impattati vanno inclusi anche Bolgare (11 casi, +7 rispetto alla settimana precedente), Urgnano (10, +7), Dalmine (10, +7). Di seguito una fotogallery con i casi comune per comune:
«I segnali positivi di moderato decremento su bassi valori assoluti che emergono dal monitoraggio di questa settimana – commentano Alberto Zucchi, Elvira Beato e Roberta Ciampichini del servizio epidemiologico aziendale dell’Ats - ci spingono a ribadire l'importanza di mantenere elevata l'attenzione sulle aree in cui singoli comuni presentano nuovi focolai. In particolare in ambito intra-famigliare. Gli sforzi comuni stanno continuando a dare esiti importanti per il contenimento e la riduzione dell'epidemia nel nostro territorio».