Gol di Denis e Higuain, Sportiello para il rigore: 1-1
Sarà un'Atalanta rivoluzionata quella che vedremo in campo stasera contro il Napoli. Stefano Colantuono, dopo la rifinitura del mattino a Zingonia, ha scelto per un cambio radicale di uomini e per un 4-3-3 che assomiglia di più ad un 4-5-1. In difesa Benalouane si sposterà sulla destra, al centro giocheranno Stendardo e Cherubin con Del Grosso sulla sinistra. In mezzo al campo Migliaccio, Cigarini e Baselli avranno il compito di servire il reparto avanzato che sarà composto da Maxi Moralez, German Denis e dalla sorpresa assoluta Raimondi. Fuori, rispetto ad Udine, i titolari Zappacosta, Biava, Dramè, Carmona e D'Alessandro.
Il direttore di gara sarà Damato di Barletta e il fischio d’inizio è fissato per le 20.45 in quello che rappresenta il secondo appuntamento infrasettimanale di questa stagione. La sfida è certamente complicata, il Napoli è a quota 14 e ha il doppio dei punti dell’Atalanta, gli azzurri occupano l’ottavo posto in classifica a soli 2 punti dalla zona Champions League.
Gli avversari.
La squadra di Benitez non sta vivendo un periodo di forma particolarmente brillante. Nell’ultimo turno si è registrato il roboante 6-2 contro il Verona ma è la classica rondine che non fa primavera. I partenopei sono andati in svantaggio quasi subito, hanno rischiato il gol dello 0-2 e sono stati poi bravi a dilagare nel finale di partita. Dalle parti di Fuorigrotta i tifosi stanno latitando, nell’ultimo turno di Europa League dopo il 2-0 sul campo di Berna contro lo Young Boys c’è stata anche una pesante contestazione ai danni del bus napoletano segno evidente di come l’avvio di stagione (condizionata dall’eliminazione dalla Champions League ad opera dell’Athletic Bilbao) non sia dei migliori.
Contro il Verona hanno trovato i primi gol stagionali Higuain (tripletta) e Hamsik (doppietta), il segnale è certamente pessimo per gli appassionati nerazzurri, ma dalle parti di Sportiello si dovrà prestare massima attenzione al capocannoniere della seria A Josè Callejon. Con 7 reti (ed un palo nell’ultimo turno) lo spagnolo guida a sorpresa la classifica dei bomber, timbra il cartellino da 5 giornate consecutive e sembra non subire le difficoltà di manovra dei suoi compagni.
Un altro dato statistico molto importante che va tenuto d’occhio riguarda i tiri in porta. Se l’Atalanta è penultima in classifica con 3,1 tiri di media a gara (peggio solo il Cesena fermo a quota 3), il Napoli guida la classifica di serie A con ben 8,4 conclusioni nello specchio davanti alla Juventus ferma a quota 7,0: se allarghiamo il ragionamento all’indice di pericolosità (64,3%) è facile immaginare una serata di super lavoro per Marco Sportiello.
Josè Maria Callejon, capocannoniere della A con 7 reti.
Marek Hamsik, classe e gol: se è in partita può essere un vero pericolo.
Dries Mertens, purissimo talento belga.
Rafa Benitez, tecnico degli azzurri.
I precedenti.
Tra campionato e Coppa Italia a Bergamo si sono giocate finora 48 sfide tra Atalanta e Napoli. Statisticamente, la gara contro gli azzurri vede i bergamaschi in netto vantaggio con ben 20 successi e 20 pareggi. Le vittorie esterne sono state soltanto 8, i gol segnati dall’Atalanta sono in totale 68, mentre quelli degli azzurri sono 46.
L’ultima vittoria dell’Atalanta è arrivata nella passata stagione, il 3-0 fu firmato da Denis (doppietta) e Maxi Moralez al termine di una gara decisa nel secondo tempo: la rete, poco dopo il riposo del Tanque ha svitato lo 0-0, tra il 19’st e il 20’st sono arrivate la altre due reti che hanno chiuso i conti. L’ultimo pareggio arrivò il 26 novembre del 2011 quando alla rete di Denis (18’st) rispose Edinson Cavani in pieno recupero (49’st).
Andando a ritroso, l’ultima vittoria del Napoli coincide con una delle giornate più difficili del recente passato atalantino. Il 6 gennaio 2010 l’Atalanta uscì sconfitta per 2-0 dai partenopei. Quagliarella e Pazienza regolarono la formazione di Conte che, ad inizio ripresa, battibeccò apertamente con la tribuna e nel dopo gara venne a contatto con i tifosi all’esterno del cancello degli spogliatoi. Il giorno seguente arrivarono le dimissioni, a fine stagione una brutta retrocessione che mise la parola fine all’avventura dei Ruggeri.
Il successo atalantino sul Napoli per 3-0 dell'anno scorso.
Le scelte di Colantuono.
«Udine va cancellata, contro il Napoli dobbiamo tornare a giocare da Atalanta». Con queste premesse, Stefano Colantuono ha presentato la sfida del Comunale. Polemiche e voci di una panchina in bilico a parte, il tecnico orobico si è fatto sfuggire poco sulle probabili scelte di formazione. Il 4-3-3 dovrebbe essere riproposto, ma assomiglierà più ad un 4-5-1. Denis rientrerà dal 1’ minuto, mentre Raimondi, a sorpresa, completerà il tridente offensivo con Denis e Maxi. Del Grosso, Cherubin e Stendardo troveranno una maglia dal primo minuto al posto di Zappacosta e Dramè e Benalouane sarà riproposto a destra. La formazione sarà comunque decisa solo nelle ore immediatamente precedenti al match.
SPO,CALCIO Atalanta Stagione 2014-2015
Bergamo,Stadio Azzurri D'Italia XX TROFEO Cesare e Achille Bortolotti 02 Agosto 2014 Ag ph Alberto Mariani nella foto, Cristiano Del Grosso
SPO,CALCIO Atalanta Stagione 2014-2015
Probabili Formazioni
Atalanta (4-5-1): Sportiello; Benalouane, Stendardo, Cherubin, Del Grosso; Baselli, Cigarini, Migliaccio; Raimondi, Denis, Maxi Moralez. All. Colantuono
Napoli (4-2-3-1): Rafael; Henrique, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Inler, David Lopez; Mertens, Hamsik, Callejon; Higuain. All. Benitez.
Altri video delle ultime vittorie dell'Atalanta sul Napoli.
http://youtu.be/gKTItwO0KCs