Controlli a sorpresa nell'Isola: 26enne in carcere, 51enne trovato con una pistola
Posti di blocco e ispezioni nei locali a Ponte San Pietro, Presezzo e Bonate Sopra. Esaminati in totale 23 veicoli e 4 esercizi
Uno avrebbe dovuto trovarsi già in carcere per diversi reati di spaccio e contro il patrimonio, l'altro se ne andava in giro con un pistola ad aria compressa, ma senza il tappo rosso, non si sa per quale motivo.
Marocchino in carcere, bergamasco denunciato
A finire nei guai un 26enne marocchino, fermato a un posto di blocco, e un 51enne bergamasco, perquisito all'interno di un bar, nel contesto di un'operazione di controllo del territorio dei carabinieri effettuato la scorsa serata (venerdì 8 marzo) tra Ponte San Pietro, Presezzo e Bonate Sopra, allo scopo di contrastare gli episodi di furto, ancora numerosi in questo periodo nella nostra provincia.
Nello specifico, il primo era un soggetto già noto ai militari, gravato da un ordine di carcerazione per cumulo pene, dovuto alla vendita di droga e altri crimini: adesso si trova in carcere a Bergamo, dove deve scontare 11 mesi e 5 giorni di reclusione.
Il secondo, invece, trovato all'interno di un esercizio, sottoposto a una perquisizione personale è stato sorpreso con una pistola giocattolo, di quelle appunto in stile soft air, ma senza il tappo rosso, per cui poteva essere confusa con un modello vero. L'oggetto è stato sequestrato e l'uomo denunciato per porto abusivo di armi.
Posti di blocco e controlli nei bar
Oltre ai due interventi, si sono dispiegate cinque pattuglie della Compagnia di Bergamo e due della Sezione radiomobile, dotata tra l'altro di macchine veloci per eventuali inseguimenti. Si sono stabiliti quattro posti di blocco, che hanno esaminato in tutto 23 veicoli e 45 persone. I locali ispezionati sono stati invece quattro, ma in nessuno si è riscontrata qualche irregolarità.
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