Controlli in aeroporto: in un mese scoperti oltre 900 mila euro non dichiarati
Circa 124 mila euro sono costituiti da somme irregolari, che superavano il tetto massimo previsto dalla normativa (10 mila euro)
A gennaio sono stati 80 i passeggeri scoperti dal personale dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli mentre erano in partenza dall’aeroporto di Orio al Serio con molto più denaro di quanto consentano le normative. In totale, nello scalo bergamasco quest’anno sono stati accertati oltre 900 mila euro di valuta non dichiarata (compresi gli importi trasportati dalle persone entro i limiti di legge). Di questi, circa 124 mila euro erano costituiti da somme irregolari, che superavano il tetto massimo previsto dalla normativa.
L’attuale regolamentazione prevede infatti che qualora un viaggiatore porti con sé più di 10 mila euro in contanti, questi ne debba denunciare il trasporto al momento del passaggio in frontiera spiegando finalità e provenienza del denaro.
I trasgressori, diretti prevalentemente nei Paesi del Nord Africa, come Marocco o Egitto, si sono avvalsi dell’istituto dell’oblazione, attraverso il pagamento immediato di una percentuale della somma eccedente.