Controlli sulle piste da sci: sequestrati hashish, marijuana e 7 spinelli (anche a bergamaschi)
Dall'1 gennaio gli sciatori possono incorrere nell'alcoltest e nei controlli per verificare di non essere sotto l’effetto di droghe

Dall’inizio dell’anno sciatori e snowboarder devono rispettare nuove regole e paletti sulle piste da sci. In aggiunta all’introduzione del super Green Pass per accedere agli impianti di risalita, è obbligatorio anche essere in possesso dell’assicurazione ed è possibile incorrere nei controlli delle forze dell’ordine per verificare se chi scia è in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe.
Come riportano i colleghi di PrimaLaValtellina, sabato scorso (15 gennaio), una ventina di carabinieri impegnati sulle piste hanno segnalato alle Prefetture di residenza alcuni giovani tra i 25 e i 31 anni di Bergamo, Milano, Monza e Lecco trovati in possesso di hashish, marijuana e 7 spinelli già confezionati, nascosti in una custodia per occhiali. Nella stessa giornata a Chiesa in Valmalenco sono stati multate 8 persone per non aver indossato il casco all’interno dello snow-park.








Le nuove regole
Dall’1 gennaio è obbligatorio essere in possesso della copertura assicurativa per la responsabilità civile contro terzi. Inoltre è stato introdotto l’obbligo del Green Pass rafforzato e l’utilizzo delle mascherine Ffp2 per accedere agli impianti di risalita al chiuso.
Tranne che nel momento in cui si sta praticando l’attività sportiva, la mascherina è sempre obbligatoria, anche all’aperto, soprattutto quando si aspetta il proprio turno per salire su qualunque tipologia di impianto e mentre si viaggia su funivie e seggiovie. È vietato praticare sport invernali in stato di ebbrezza, mentre il possesso e l’utilizzo di sostanze stupefacenti è sempre vietato.