Controlli sulle strade bergamasche: dieci sanzionati, quattro denunciati
Per guida in stato di ebrezza o sotto effetto sostanze. L'operazione si è svolta in uno degli snodi nevralgici dell'asse autostradale
Un importante servizio di controllo, messo in atto in uno degli snodi nevralgici dell'asse autostradale in provincia di Bergamo, ha visto l'impiego di quattro pattuglie e un ufficio mobile che hanno sottoposto a verifica cinquanta vetture (dieci sanzionati), con relativi occupanti. Obiettivo: garantire la sicurezza stradale e contrastare la guida in stato di alterazione, determinato dall'abuso di alcol o dall'assunzione di sostanze.
Coinvolti nelle operazioni di controllo gli agenti della polizia di stato, con la sezione di polizia stradale di Bergamo, la sezione di Brescia e la sottosezione di Seriate, insieme al personale dell'ufficio sanitario della locale questura.
Dieci sanzionati, quattro denunciate
A tutti i conducenti fermati è stato effettuato un pre-test, prova speditiva per verificare se il tasso alcolico fosse alterato e oltre i limiti di legge. Il precursore, con una prima prova di espirazione, segnala il superamento dei limiti.
In caso di positività il conducente viene sottoposto ad una ulteriore prova, mediante accertamento con etilometro vero e proprio, finalizzato a determinare la quantità effettiva di alcool presente nel sangue. Durante tutta la notte sono state fermate cinquanta vetture e sanzionati dieci conducenti.
Nello specifico, nove per la violazione dell’art. 186 c. 2 cds o 186 bis (neopatentati), e uni per la violazione dell’art. 187 cds. Quest’ultimo, che aveva destato interesse negli operatori per una guida incerta e priva di ordinari riflessi, pur essendo stato trovato negativo al precursore alcol, è risultato positivo all’alterazione dovuta all’assunzione di cannabinoidi ed amfetamine, con successiva denuncia.
Altre tre persone sono state deferite all’autorità giudiziaria. in quanto rientranti nella fascia di percentuale di alcool tra lo 0,8 – 1,5 g/L, in un caso addirittura con il parametro che è salito sino a 2,52 g/L.