Dalla Germania una buona notizia: Felice Perani di Casnigo ha sconfitto il Coronavirus
Dopo sei settimane fra la vita e la morte, Felice Perani esce dalla terapia intensiva. "Se non fossi venuto qui ora sarei morto". Ora una lunga riabilitazione e poi l'agognato ritorno a casa.
di Giambattista Gherardi
Felice di nome e, finalmente di fatto. Dopo sei settimane fra la vita e la morte, arriva dalla Germania una buona notizia: il bergamasco Felice Perani è uscito dalla terapia intensiva. Quella di lunedì 4 maggio è una data che l’uomo, 57 anni di Casnigo, non potrà certo dimenticare. Per lui, dopo tante sofferenze inizia davvero la “fase 2” della riabilitazione che culminerà, in un prossimo futuro, nell’agognato ritorno a casa. Il lockdown di Felice Perani è iniziato con un breve incontro all'esterno della clinica universitaria in cui è stato assistito, affiancato dai sanitari dello staff del professor Sebastian Stehr che l’ha curato dopo il suo arrivo da Bergamo. Perani, insieme ad altri tre bergamaschi era stato trasferito in Germania con un volo speciale il 24 marzo, nei giorni in cui l’emergenza era ai livelli massimi nella Bergamasca.
«Se non fossi venuto qui, ora sarei morto», ha affermato Perani, che ha anche ricordato i frangenti drammatici in cui fu deciso il suo trasferimento. «Il medico di Bergamo ha chiamato la mia famiglia - ha riferito Felice ai media tedeschi - spiegando che in quel momento la soluzione per salvarmi la vita era trasferirmi in Germania. È stato il mio viaggio più lungo, ad oltre 900 chilometri da Casnigo. Non sono stati giorni per avvertire nostalgia e comunque mi hanno fatto sentire a casa».
Le difficoltà di comunicazione sono state risolte con ausilii informatici, ma anche grazie ai contatti con una cugina italiana e alla presenza di una dottoressa di origine italiana. I media tedeschi hanno sottolineato come «il nome del paziente italiano significa Felice» e spiegato che ora sarà trasferito in un centro di riabilitazione a Bennewitz per ulteriori cure. Ad attenderlo in Val Seriana ci sono innanzitutto la madre e l’intera comunità di Casnigo, dove Perani è particolarmente conosciuto. Ricopre infatti il ruolo di presidente dell’Associazione Culturale Santo Spirito e due anni orsono, nel 2018, è stato candidato sindaco con la lista “Ora Casnigo”. Oggi è consigliere comunale, ma la politica è un’antica passione, tanto che nel 2011 realizzò in paese una “Scuola di Politica” in collaborazione con la Società di Mutuo Soccorso Fratellanza ed il Centro Diocesano per la Pastorale Sociale.
Gioia condivisa anche all’Isiss Valle Seriana, l’istituto superiore di Gazzaniga diretto da Alessio Masserini, dove Felice Perani lavora come docente di laboratori di scienze e tecnologie elettriche ed elettroniche.
Le foto di questo articolo sono di Dirk Knofe