Covid, dopo nove settimane di calo la curva risale. I dati Comune per Comune

Adesso è un dato assodato: dal 9 al 15 marzo, anche in Bergamasca, i contagi da Covid sono tornati a crescere. L’incidenza settimanale, secondo il monitoraggio diffuso oggi (16 marzo) dall’Ats di Bergamo, è passata da 174 a 208 nuovi casi ogni 100 mila bergamaschi e nello stesso lasso di tempo sono state diagnosticate 2.335 positività (contro le 1.951 della scorsa settimana).

«I dati d’incidenza evidenziano segnali di cambiamento dell’andamento della curva epidemica – sottolinea l’Ats -. Dopo otto settimane di decrescita e il rallentamento della discesa evidenziato la scorsa settimana, negli ultimi sette giorni, in linea con l’andamento nazionale, si rileva una controtendenza con una ripresa della crescita dell’incidenza».

Unica nota positiva è rappresentata dal fatto che l’aumento dei contagi, al momento, pare non aver avuto un impatto sull’andamento dei ricoveri ordinari né su quello delle terapie intensive, anche se eventuali effetti «tendono a presentarsi dopo una o due settimane dagli aumenti dell’incidenza», specifica l’analisi.

I Comuni in cui non è stata accertato alcun positivo al Covid scendono da 48 agli attuali 37 e, a differenza delle precedenti rilevazioni, la scorsa settimana ben 12 su 14 Ambiti territoriali hanno mostrato un incremento dei contagi sia in termini di numeri assoluti sia di tassi percentuali. Gli unici due territori che presentano un calo dei valori dell’incidenza sono la Val Seriana (-8,4%) e Romano di Lombardia (-0,8%).

Dal 9 al 15 marzo i territori con un’incidenza superiore alla media provinciale sono cinque: Alto Sebino (353 nuovi casi incidenti ogni 100 mila residenti), Bergamo (270 casi), Isola Bergamasca (228 casi), Seriate (225 casi), Val Seriana Superiore e Val di Scalve (219 casi). Sostanzialmente in linea al tasso provinciale risulta essere l’Ambito di Dalmine (203 nuovi casi).

Gli Ambiti territoriali con i tassi inferiori alla media provinciale sono, invece, la Val Cavallina (151 nuovi casi incidenti), Monte Bronzone-Basso Sebino (151 casi), Romano di Lombardia (152 casi), Val Brembana (165 casi), Val Seriana (180 casi), Treviglio (184 casi), Valle Imagna e Villa d'Almè (194 casi), Grumello del Monte (199 casi).