Covid in Bergamasca, sale l'incidenza ma calano i pazienti in terapia intensiva. I dati Comune per Comune
Sono 575 i casi ogni 100 mila abitanti dal 29 giugno al 5 luglio; erano 269 settimana scorsa. In aumento i ricoveri ordinari
Anche per la settimana dal 29 giugno al 5 luglio si conferma il trend in crescita della curva pandemica, con un'evidente impennata dei casi incidenti. In Bergamasca, il tasso è pari a 575 nuovi casi per 100 mila abitanti, contro i 269 della scorsa settimana, i 198 di due settimane fa e gli 85 di un mese fa. Nonostante ciò, il territorio di Ats Bergamo si conferma essere la provincia lombarda e nazionale con il tasso di incidenza più basso.
«Dopo la frenata nella discesa dell’incidenza registrata un mese fa, è iniziata una fase di risalita della curva che vede, nella settimana osservata, un’importante impennata dei casi incidenti e del relativo tasso – fa sapere Ats Bergamo nel suo report settimanale –. A fronte dell’andamento della curva epidemica e della verosimile sottostima dei dati di positività che portano, come già affermato, a supporre che i casi reali possano essere più numerosi, per le motivazioni più volte espresse (chiusura dello stato formale di emergenza e il termine della obbligatorietà del Green Pass sono verosimilmente esitati in una riduzione del ricorso ai tamponi per accertare una situazione di positività in presenza di sintomi compatibili con Covid19), il Servizio Epidemiologico di ATS riconferma l’importanza di continuare a mantenere il costante monitoraggio dell’andamento epidemico».
A fronte dell'importante crescita dell'incidenza degli ultimi sette giorni, gli indicatori più importanti di cui tenere conto riguardano l'indice di trasmissibilità (Rt) e l'impatto sui ricoveri. Il primo si attesta a 1,56, risultando molto al di sopra della soglia critica (pari a 1). Dal punto di vista dei ricoveri, invece, si evidenzia una crescita dei ricoveri ordinari (da 51 della scorsa settimana a 81) con una lieve variazione in calo di quelli nelle terapie intensive (da 5 a 3).
«In sintesi – aggiunge Ats – nonostante il periodo estivo in cui molte attività vengono svolte all’aperto, una fase epidemica acuta caratterizzata da un forte aumento dell’incidenza, da un indice di trasmissibilità in crescita, un incremento dei Ricoveri ordinari e un lieve calo di quelli in terapia intensiva che rimangono a livelli assolutamente contenuti (poche unità)».
I Comuni con zero nuovi casi negli ultimi sette giorni scendono ulteriormente e sono ora pari a venti, pari all'8,2% sul totale dei Comuni bergamaschi (erano 39 la settimana scorsa e 80 un mese fa). I territori con tassi di incidenza superiori alla media provinciale sono sei: Treviglio (664), Grumello del Monte (648), Isola Bergamasca (636), Dalmine (627), Valle Imagna e Villa d'Almè (622), Seriate (612). Quelli con valori di incidenza inferiori sono, invece, otto: Valle Brembana (392), Valle Seriana Superiore e Valle di Scalve (407), Alto Sebino (434), Valle Seriana (468), Monte Bronzone - Basso Sebino (537), Valle Cavallina (546), Romano di Lombardia (561), Bergamo (563).