Crescono ancora incidenza e contagi in Bergamasca. I dati Comune per Comune

Continua a crescere l’incidenza dei contagi da Covid nella nostra provincia: dal 16 al 22 marzo, secondo l’ultimo monitoraggio effettuato dall’Ats di Bergamo, l’incidenza settimanale è salita da 208 a 288 nuovi positivi ogni 100 mila abitanti. E compie un ulteriore balzo in avanti anche la media settimanale dei casi incidenti, passata da 334 a 462 casi nell’arco di sette giorni.

Sempre secondo l’analisi diffusa oggi (23 marzo) dall’Ats, i contagi diagnosticati in Bergamasca dal 16 al 22 marzo sono nel complesso 3.233, ossia 898 in più della scorsa settimana. «Tutti i territori presentano una crescita in termini di numeri assoluti e di tassi», si legge nel report diffuso da via Galliccioli, che evidenzia come i Comuni in cui non è stato accertato alcun positivo al Covid si siano ridotti a 33 (pari al 13,6 per cento delle Amministrazioni bergamasche).

Dall’analisi arrivano però anche buone notizie: «In termini d’impatto sui ricoveri, fortunatamente, non si evidenziano, al momento, variazioni significative. In linea con la tendenza nazionale, si inizia a rilevare una iniziale lieve risalita dei ricoveri ordinari, mentre è sostanzialmente stabile e contenuto il numero di ricoveri nelle terapie intensive».

I territori con un’incidenza superiore alla media provinciale sono nel complesso cinque: Alto Sebino (475 casi ogni 100 mila abitanti), Bergamo (368 casi) Monte Bronzone-Basso Sebino (345 casi), Grumello del Monte (331 casi) Val Seriana Superiore e Val di Scalve (309 casi). Sostanzialmente in linea con il tasso provinciale è la diffusione dei contagi nell’Isola Bergamasca (290 casi ogni 100 mila residenti), in Valle Imagna e Villa d'Almè (286 casi).

Gli Ambiti territoriali con tassi inferiori alla media provinciale sono sette: Val Brembana (177 casi incidenti), Romano di Lombardia (234 casi), Val Seriana (239 casi), Val Cavallina (249 casi), Dalmine (258 casi), Treviglio (269 casi), Seriate (273 casi).